Il Trinity College Dublin ha multato il sindacato degli studenti per 214.000 euro per aver costruito un accampamento davanti all’università e aver bloccato l’accesso alla struttura sabato, durante proteste filo-palestinesi. L’università avrebbe infatti subito delle perdite finanziarie per questo motivo.
Su X il presidente del sindacato László Molnárfi ha pubblicato una foto in cui si possono vedere delle panchine ammassate davanti all’edificio in cui è conservato il Libro di Kells, il manoscritto realizzato da monaci irlandesi intorno all’anno 800. “Il Libro di Kells è ora chiuso a tempo indeterminato”, si legge nel post. Per motivi di sicurezza, il Trinity College Dublin ha deciso di limitare l’accesso al campus a studenti, personale e residenti.
Riguardo alla multa dell’università, Molnárfi ha affermato che “rappresenta uno sfortunato tentativo di intimidire, vessare e minacciare il movimento studentesco”. L’intenzione degli studenti filo-palestinesi è quella di “intensificare” la propria campagna, ha aggiunto il presidente del sindacato. “Non intendiamo pagare questa multa, non dobbiamo cedere, non ci faremo intimidire e non verremo messi a tacere”, ha detto ancora Molnárfi.
Obiettivo della protesta studentesca è costringere le istituzioni accademiche a porre fine a tutti i finanziamenti alle aziende che vorrebbero trarre profitto dalla guerra.