Putin dopo l’attentato a Mosca: “I terroristi pagheranno per questo, hanno ucciso come i nazisti”

“Identificheremo tutti coloro che sono dietro a questo atto terroristico e pagheranno per questo”. A dirlo il presidente russo Vladimir Putin nel discorso alla nazione all’indomani dell’attentato di ieri sera al Crocus City Hall di Mosca. “Al momento, questo è ciò che possiamo dire: tutti e quattro gli autori dell’atto terroristico sono stati trovati e arrestati. Stavano provando a scappare e a dirigersi verso l’Ucraina, dove, stando a informazioni preliminari, le autorità avevano preparato una ‘finestra’ per permettergli di attraversare il confine”, ha proseguito Putin, accusando anche l’Ucraina. Kiev, tuttavia, nega ogni coinvolgimento nell’attentato: “Qualsiasi tentativo di collegare l’Ucraina all’attacco terroristico è assolutamente insostenibile. L’Ucraina non ha il minimo legame con questo attacco. La versione dei servizi russi è assurda”, ha scritto su X il consigliere presidenziale ucraino Mikaylo Podolyak.

Putin ha inoltre affermato che i terroristi hanno ucciso “come facevano i nazisti” e ha annunciato l’introduzione di “ulteriori misure antiterrorismo e antisabotaggio” e la proclamazione di una “giornata di lutto nazionale” il 24 marzo.

Lascia un commento