La Fondazione Teatro di San Carlo e l’Istituto Italiano per gli Studi Storici, con la sua Giunta scientifica presieduta da Michele Ciliberto, professore emerito di storia della filosofia moderna e contemporanea alla scuola Normale di Pisa e socio nazionale dell’Accademia del Lincei, firmeranno in occasione della Prima di “Norma”, martedì 12 marzo, un protocollo d’intesa.
L’iniziativa è stata promossa dal presidente della Fondazione e sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, che ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione.
L’Istituto, fondato da Benedetto Croce e situato nel Palazzo Filomarino, si impegna nella formazione di giovani studiosi tramite borse di studio. Obiettivo del protocollo coinvolgere i giovani borsisti attraverso la partecipazione alle attività del Teatro, che saranno presenti già alla prima di “Norma” e ad altri appuntamenti in stagione.
l’Istituto è una scuola di formazione di giovani studiosi, secondo una prospettiva di ricerca che riguarda “lettura e critica degli storici antichi e moderni e perciò storia della storiografia”; “trattazioni critiche di periodi, di avvenimenti e di personaggi storici”; “schiarimenti opportunamente somministrati di concetti filosofici … sempre risalendo all’unità del filosofare”;
Per il sovrintendente Lissner e la direttrice generale Emmanuela Spedaliere, questo protocollo rappresenta un obiettivo fondamentale nella missione del Teatro San Carlo.
“Sono persuaso che l’educazione musicale sia un momento decisivo della formazione di ogni cittadino, e quindi anche te giovani borsisti che lavorano presso gli istituto italiano di studi storici –afferma il prof. Michele Ciliberto-considero dunque essenziale lavorare a una convenzione con il Teatro San Carlo di Napoli,
una istituzione prestigiosissima nel campo musicale, e l’Istituto italiano di studi storici, con l’obiettivo di favorire un rapporto intenso ed organico dei borsisti dell’istituto con tutte le iniziative promosse dal teatro. Per quanto mi riguarda, in quanto presidente della Giunta scientifica dell’Istituto italiano di studi storici mi muoverò quindi in questa direzione che si inserisce nelle nuove collaborazioni che l’istituto vuole stabilire con le principali istituzioni culturali e accademiche della città. Sono quindi gratissimo alla direttrice Emmanuela Spedaliere, al sovrintendente Lissner e al sindaco Manfredi che ci consentono di muoverci in una prospettiva nuova e assai originale e di grande rilievo e importanza per la formazione culturale e civile delle nuove generazioni“.