Di Giada Russo
Il dilemma tra l’albero di Natale e il presepe viene risolto a Napoli grazie all’opera di Marco Ferrigno, uno dei maestri dell’arte dei pastori di San Gregorio Armenio. L’installazione, chiamata ‘Christmas in the Air’, si trova nella hall del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo e presenta una scena della Natività inserita in una grotta che assume la forma di un abete alto quattro metri.
Il resto dell’opera, configurata come un ‘presepe diffuso’, occupa l’intero salone con numerose scene e personaggi che rappresentano la secolare tradizione napoletana. Questa iniziativa, spiega l’imprenditore alberghiero Salvatore Naldi, è diventata una tradizione per l’hotel, i suoi clienti e per i napoletani, che possono ammirare l’opera anche attraverso le grandi vetrate che si affacciano sulla strada.
L’atmosfera natalizia è resa ancora più vivida dall’esibizione di due zampognari in abiti tradizionali, che hanno accompagnato l’inaugurazione dell’opera con il suono caratteristico della zampogna e della ciaramella. La presenza di questi strumenti tradizionali sottolinea ulteriormente l’importanza della tradizione napoletana nella celebrazione del Natale, contribuendo a diffondere l’atmosfera festosa in tutta la città.