Un anno dal terribile alluvione di Ischia: Musumeci fa visita sui luoghi del disastro

di Francesco Cerrone

 

Soltanto un anno fa l’incredibile tragedia dell’alluvione avvenuta ad Ischia dove per circa 6 ore quasi 130 millimetri d’acqua furono scaricati sul versante nord orientale del monte Epomeo dal quale si staccò una frana di centinaia e migliaia di metri cubi di fango, acqua e detriti che sommerse tutto ciò che incontrava: 12 le vittime e tanta devastazione.

Impegno delle Istituzioni
Su Facebook il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci dichiara di essere tornato sui luoghi del disastro per rendere omaggio alla memoria delle persone che non ce l’hanno fatta e ribadire l’impegno delle istituzioni per la ricostruzione e per tentare di restituire una normalità a quel territorio tanto bello quanto fragile e delicato.
Il ministro garantisce di essere al lavoro contro le future calamità e dello stesso avviso è il sindaco di Casamicciola, Giosi Ferrandino, il quale chiede più sostegni per mettere in sicurezza l’intera territorio.
Durante la commemorazione il primo cittadino ribadisce infatti che la priorità è di ricevere gli aiuti ed i sostegni necessari per far rientrare in casa gli sfollati e dare certezza alla cittadinanza e lo fa chiedendo aiuto di Regione e Governo.

Ferite e ricostruzione
Ad un anno dalla drammatica tragedia che colpì l’isola di Ischia il lavoro da svolgere è ancora immane e molte ferite restano aperte; la ricostruzione e la successiva messa in sicurezza del territorio sono le priorità del Pese in quanto è dovere delle istituzione provvedere al’incolumità delle persone che vivono in zone a rischio per evitare futuri tragedie, è ciò che dichiara Ottavio De Luca, segretario nazionale della Filca e reggente della Filca-Cisl Campania.

Durante la cerimonia di commemorazione hanno partecipato con Musumeci, il capo dipartimento della Protezione Civile nazionale Curcio, il Presidente della regione De Luca e il Commissario alla ricostruzione Legnini il quale anch’esso rivolge il suo primo pensiero alle vittime e a coloro che soffrono ancora per gli effetti delle catastrofi che si sono susseguite; ringrazia tutti coloro che con impegno e tenacia si sono attivati nella fase più acuta dell’emergenza.
Conclude il presidente di Regione De Luca il quale ricorda di come non si può attendere che la tragedia arrivi ma bisogna lavorare di prevenzione e stanziare dunque adesso risorse importanti ed avviare subito gli interventi utili per mettere in sicurezza la Campania ed il Paese tutto.

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