Brevi dall’Italia e dal mondo oggi 10.06.2021

Biden, ‘l’America è tornata, democrazie unite contro sfide’

 “L’America è tornata e “le democrazie sono unite per affrontare le sfide del futuro”: lo ha detto Joe Biden parlando dopo la moglie Jill davanti alle truppe alla Royal Air Force (Raf) Mildenhall, Inghilterra, la base aerea che supporta le operazioni dell’aviazione americana.
“Non cerchiamo il conflitto ma un rapporto stabile e prevedibile con la Russia”, ha aggiunto il presidente, ribadendo però che gli Usa risponderanno in modo “robusto e significativo” ad ogni azione ostile di Mosca.

Un messaggio che ha voluto rilanciare ad una settimana dal suo primo faccia a faccia con Vladimir Putin a Ginevra il 16 giugno.
Joe Biden ha poi affermato che quando incontrerà i leader dei Paesi Nato a Bruxelles ribadirà l’impegno Usa per l’articolo 5 sulla mutua difesa. Impegno che quattro anni fa Donald Trump non aveva confermato pubblicamente. L’impegno americano verso l’Alleanza Atlantica, ha assicurato Biden è “solidissimo” ma il commander in chief ha sottolineato la necessità di modernizzare l’organizzazione e le sue capacità nel settore cibernetico.

 

Per Mosca le organizzazioni di Navalny sono ‘estremiste’

 Un tribunale di Mosca ha bollato come ‘estremiste’ le organizzazioni politiche guidate dal dissidente russo in carcere Alexei Navalny, vietando ogni attività e rendendo il personale passibile di procedimenti penali.
Una dichiarazione del tribunale della città di Mosca ha affermato che gli uffici della rete regionale di Navalny e la sua organizzazione anticorruzione sono stati etichettati come estremisti e banditi con effetto immediato per avere “diffuso informazioni che incitavano all’odio e al disprezzo contro i funzionari del governo”.

Il dissidente russo in carcere Alexeï Navalny ha commentato la decisione del tribunale di Mosca di dichiarare le sue organizzazioni ‘estremiste’ affermando che “non si tirerà indietro”. “Ci gestiremo, ci evolveremo, ci adatteremo. Ma non ci tireremo indietro rispetto ai nostri obiettivi e alle nostre idee. Questo è il nostro Paese e non ne abbiamo altri”, ha scritto Navalny sul suo account Instagram dopo l’annuncio della decisione.

 

Gli Usa comprano 500 milioni di dosi Pfizer da donare al mondo

 L’amministrazione Biden sta acquistando 500 milioni di dosi di vaccino Pfizer da donare al resto del mondo. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti, secondo le quali il presidente Joe Biden annuncerà ufficialmente gli acquisti al G7.

Secondo il New York Times, la Casa Bianca ha raggiunto un accordo con Pfizer e BioNtech per fornire 500 milioni di dosi di vaccino a circa 100 Paesi nei prossimi due anni.

I primi 200 milioni di dosi saranno distribuiti quest’anno, gli altri 300 milioni nel 2022.

 

AstraZeneca e open day, verso nuova indicazione Cts

 Torna sotto esame l’uso del vaccino AstraZeneca dopo gli open day aperti anche ai giovani e i casi di trombosi verificatisi in alcune giovani donne. Il Comitato Tecnico Scientifico (Cts) in breve tempo, giá nei prossimi giorni, potrebbe esprimersi con un nuovo pronunciamento sull’uso nella strategia vaccinale, in particolare proprio fra i giovani.

Intanto le Regioni continuano a muoversi in ordine sparso, tra chi mantiene gli open day e chi li cancella, dopo i dubbi sollevati da sempre piu’ esperti di non usarlo nei giovani.

Sollecitazioni che hanno spinto il Cts a valutare una nuova strategia, soprattutto dopo il caso di trombosi della ragazza 18enne di Genova vaccinata con AstraZeneca.

Le nuove valutazioni potrebbero portare a dei limiti di non fattibilità sotto i 30 o i 40 anni, come ha anche spiegato il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, “mentre una revisione non la farei sopra i 50 anni, perché il rapporto tra rischi e benefici è indubbiamente, anche con la circolazione attuale, a favore del beneficio”.

Anche se in Italia il vaccino di AstraZeneca è “già preferenzialmente raccomandato per i soggetti sopra i 60 anni di età”, come ha ricordato il coordinatore del Cts Franco Locatelli, molte regioni si sono mosse in ordine sparso, e continuano a farlo. L’Asl Napoli 2 oggi ha revocato l’open day programmato per domani sera con Astrazeneca a tutti i residenti di oltre 18 anni, senza prenotazione.

 

Il G7 chiede all’Oms nuove indagini sull’origine del Covid

 I leader dei Paesi del G7 chiedono una “nuova e trasparente” indagine sull’origine del Covid-19 all’Organizzazione mondiale della sanità. Lo si legge in una bozza del comunicato finale visionata dall’agenzia Bloomberg, nel quale i leader delle sette economie avanzate sottolineano gli sforzi per porre fine alla pandemia entro il 2022.

La richiesta, destinata a irritare Pechino, fa seguito alle azioni intraprese dagli Stati Uniti, che hanno annunciato nuove indagini sull’origine della pandemia di Covid-19 affidate all’intelligence in relazione alla possibilità di una fuoriuscita del virus dal laboratorio di virologia di Wuhan, ipotesi ritenuta finora “estremamente improbabile” dagli esperti dell’Oms. La stessa richiesta, sempre secondo Bloomberg, dovrebbe essere contenuta in una bozza della dichiarazione del vertice Ue-Usa.

Nella bozza del comunicato finale del G7, i leader che si riuniranno a partire da domani in Cornovaglia si impegnano anche a un miliardo di dosi di vaccini contro il Covid-19 in più per accelerare gli sforzi di immunizzazione globale contro il coronavirus.

 

Scoperta maxi evasione di Booking, non ha versato 153 milioni di Iva in Italia

 I finanzieri del comando provinciale di Genova, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura, contestano una maxi evasione fiscale da 150 milioni di euro a Booking, gigante del web con sede in Olanda leader delle prenotazioni turistiche online. Gli addebiti riguardano l’Iva non versata tra il 2013 ed il 2019.

L’inchiesta, portata avanti dai militari del primo gruppo Genova e dalla dipendente compagnia di Chiavari, è iniziata nel 2018 da mirati accertamenti fiscali, effettuati nei confronti di gestori di bed & breakfast ubicati nelle zone a più alta vocazione turistica della provincia di Genova, e da lì si è estesa in tutta Italia, rivelando una condotta che, secondo i finanzieri, viene applicata tuttora anche a livello internazionale. Dall’esame dei documenti fiscali, dichiara la Guardia di Finanza, “è emerso come la società olandese era solita emettere fatture senza Iva applicando il meccanismo del cosiddetto ‘reverse charge’ anche nei casi in cui la struttura ricettiva era priva della relativa partita, con la conseguenza che l’imposta non veniva dichiarata ne’ versata in Italia”.

 

Nel governo resta il nodo licenziamenti, c’è l’accordo sull’Agenzia di cybersecurity 

 Il nodo sul blocco dei licenziamenti non è stato ancora sciolto. Si punta a salvaguardare alcune categorie ma al momento non sarebbe arrivata ancora la soluzione al tema, con il Movimento 5 stelle deciso a chiedere la proroga dello stop, mentre il Pd punta sul criterio della selettività.

“Fin dall’inizio la nostra proposta è di essere selettivi, ad esempio l’edilizia grazie all’ecobonus è ripartita, altra cosa sono settori come il tessile e l’automotive per cui serve maggiore gradualità”, ha spiegato il segretario del Pd Enrico Letta. “Il confronto sull’impianto si concluderà a fine mese o all’inizio di luglio, poi bisognerà avviare una discussione con il Ministero dell’Economia, per reperire le risorse necessarie ad attivare i vari strumenti”, ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando.

Draghi attende di capire quale sarà l’orientamento del Parlamento. Prima della partenza al G7 in Cornovaglia del premier dovrebbe esserci un Consiglio dei ministri che affronterà un provvedimento sulle infrastrutture e probabilmente anche il decreto sulla cyber sicurezza. Con la creazione di un’Agenzia fuori dal Dis, subito dopo l’audizione al Copasir dell’Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.

 

L’obiettivo è accelerare per arrivare ad un’agenzia fuori dal comparto dell’Intelligence. A guidarla sarà un dirigente di prima fascia dell’amministrazione dello Stato. Avrà a disposizione 300 risorse ma nel 2027 potrebbero arrivate a 800. Sarà sotto il controllo del Copasir.

E le forze parlamentari della maggioranza rimarcano sotto traccia la differenza con il piano del precedente esecutivo che – osserva un esponente dem – “teneva fuori il controllo parlamentare”.

Il dl conterrà 20 articoli. Sono previste sei direzioni: ufficio di gabinetto; strategia; autorità certificazioni e vigilanza; operazioni; supporto; programmi industriali, tecnologici e di ricerca. L’accordo è stato sottoscritto da tutte le forze che sostengono il presidente del Consiglio. L’obiettivo, viene spiegato, è quello di mettere in sicurezza gli investimenti del Pnrr.

 

Il Parlamento Ue chiede la revoca dei brevetti dei vaccini

 Per accelerare il dispiegamento a livello globale della vaccinazione anti-Covid-19, gli eurodeputati chiedono una revoca temporanea della protezione dei diritti di proprietà intellettuale.
In una risoluzione adottata oggi con 355 sì, 263 contrari e 71 astensioni, il Parlamento europeo chiede una deroga temporanea all’accordo ‘Trips’ dell’Organizzazione mondiale del Commercio, al fine di migliorare l’accesso globale a medicinali connessi alla Covid-19 a costi abbordabili e di affrontare i vincoli della produzione mondiale e le carenze nell’approvvigionamento.

Secondo gli eurodeputati, gli accordi volontari di licenze (dove lo sviluppatore del vaccino decide a chi e a quali condizioni il brevetto può essere concesso in licenza per la produzione) e il trasferimento volontario di tecnologia e di competenze tecniche verso i paesi in cui esistono già industrie produttrici di vaccini rappresentano il modo più importante per scalare e accelerare la produzione globale nel lungo termine. Per affrontare le difficoltà di produzione, i deputati chiedono all’Unione europea di “eliminare rapidamente le barriere all’esportazione e a sostituire il proprio meccanismo di autorizzazione all’esportazione con requisiti di trasparenza delle esportazioni”.

Da parte loro, Stati Uniti e Regno Unito dovrebbero “abolire immediatamente il loro divieto di esportazione di vaccini e delle materie prime necessarie per produrli.

 

Fonti: AGI/ANSA

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