di Francesco Caputi
MIGRANTI, M5S: “NO A REGOLARIZZAZIONI INDISCRIMINATE”
“Sul tema dei lavoratori stagionali, rimaniamo fortemente contrari rispetto a qualunque intervento che si configuri come una regolarizzazione indiscriminata. Non riteniamo questa una soluzione che possa rispondere alle reali esigenze nostre aziende del settore agroalimentare. Confermiamo il nostro principio di partenza: il permesso di soggiorno deve essere legato ad un contratto di lavoro, non viceversa”. E’ quanto si legge in una nota del M5S. “Resta poi confermato il nostro fermo ‘no’ rispetto a qualunque ipotesi di sanatoria sui reati commessi. Non possiamo immaginare che possa farla franca chi si è macchiato di caporalato, di sfruttamento delle persone. Questo significherebbe, tra l’altro, anche prendersi gioco di tutte quelle aziende oneste che invece hanno sempre rispettato le leggi e rispettato i diritti dei lavoratori. Se vogliamo dare un segnale forte e chiaro, dovremmo inasprire le pene e aumentare i controlli”, aggiungono.
UNIONI CIVILI, CIRINNÀ: “MANTENERE LA PROMESSA DELL’EGUAGLIANZA”
“Sono passati quattro anni dall’approvazione della legge sulle unioni civili, una legge che come dico spesso si occupa della felicità delle persone. Non so più quante coppie ho abbracciato, quante unioni ho celebrato, quanti sorrisi hanno scaldato il mio cuore. Ogni volta è bellissimo, è come vedere la Costituzione diventare vita vera”. E’ quanto si legge in un post Facebook pubblicato dalla senatrice del PD Monica Cirinnà. “Ma non basta, non può bastare, non più – prosegue –. Credo sia sia giunto il momento di iniziare a lavorare per mantenere la promessa dell’eguaglianza, e completare il lavoro iniziato quattro anni fa: gli obiettivi sono chiari, matrimonio egualitario e riconoscimento pieno dell’omogenitorialità, in tutte le sue forme”. “Avverto questa responsabilità con forza, e sono pronta a battermi, nel Partito e in Parlamento, per accompagnare l’Italia verso questo ulteriore passo”, conclude.
IL DIARIO DI SILVIA ROMANO È RIMASTO NELLE MANI DEI CARCERIERI
Il diario di Silvia Romano, sul quale la ragazza descriveva i giorni trascorsi in prigionia in Somalia, è rimasto nelle mani dei suoi carcerieri. Secondo quanto è emerso dal colloquio tra Silvia Romano e gli inquirenti, durato 4 ore, la ragazza è stata tenuta in ostaggio sempre dalla stessa organizzazione islamista, Al Shabaab, dopo esser stata ceduta dal commando armato che la aveva rapita nel villaggio di Chakama. La Procura di Roma ha inviato alle autorità somale una rogatoria per sollecitare la collaborazione nelle indagini. La rogatoria della Procura di Roma servirà a scoprire i dettagli della prigionia della ragazza.
ASCIERTO: “IL ROMPETE LE RIGHE È PREMATURO, RISCHIO ANCORA ALTO”
“È un rompete le righe prematuro. In un momento in cui si sta decidendo di ripartire con delle attività, di farlo in sicurezza per limitare i rischi, c’è bisogno di senso di responsabilità da parte di tutti quanti. Ci sono attività che restano chiuse perché c’è ancora il pericolo e non va bene vedere le persone che vanno in mezzo alla strada, semplicemente perché desiderano uscire da casa dopo il confinamento. Bisogna avere rispetto di chi dovrà riprendere a breve in sicurezza e con tutte le accortezze. Il rischio è ancora elevato, il virus circola tra di noi. Se c’è qualcuno che pensa che il Covid abbia perso la sua virulenza, deve sapere che non c’è alcun elemento scientifico che lo sostiene”. Così il professor Paolo Ascierto, direttore dell’Unità di melanoma, immunoterapia oncologica e terapie innovative del Pascale, commenta gli assembramenti sul lungomare di Napoli. Ascierto ha commentato anche l’ipotesi che gira da un po’ di giorni secondo la quale il virus dovrebbe sparire o indebolirsi in estate per il caldo. “Non c’è una certezza – spiega Ascierto –, non è una affermazione che viene fuori da una evidenza scientifica importante. Esistono dei dati in laboratorio sulle temperature, ma da qui a sapere quello che poi avverrà in estate ce ne vuole. Abbiamo visto come in passato si siano sostenute delle cose e poi ne siano accadute altre”. Ascierto inoltre spiega che “questo è un virus giovane che è apparso sulla faccia della terra a dicembre, di cui si sa ancora troppo poco”. La riapertura è necessaria, poiché “c’era un tracollo economico importante che avrebbe aggiunto emergenza all’emergenza”, ma “deve essere graduale, e fatta in sicurezza. Le immagini che stiamo vedendo, invece, non hanno nulla a che fare con la cautela”, afferma l’oncologo verso la fine dell’intervista.
GELMINI: “FACCIAMO RIAPRIRE SUBITO LE ATTIVITÀ IN GRADO DI GARANTIRE MASSIMA SICUREZZA E DISTANZIAMENTO SOCIALE”
“Una fotografia cruda e allarmante sulla situazione di crisi che sta vivendo e che vivrà nei prossimi mesi il nostro Paese”. Così Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, commenta i dati Confcommercio. “I settori più colpiti – prosegue – sarebbero gli ambulanti, i negozi di abbigliamento, gli alberghi, i bar e i ristoranti e le imprese legate alle attività di intrattenimento e alla cura della persona. Facciamo riaprire subito tutte le attività in grado di garantire massima sicurezza e il distanziamento sociale. E poi servono aiuti veri per le imprese: risorse a fondo perduto, stop a tasse mutui e bollette fino a fine anno, un piano per la ripartenza che coinvolga tutto l’economia nazionale, una riforma del fisco coraggiosa”. “Il governo cambi marcia, non sono più tollerabili ulteriori perdite di tempo”, conclude.
RENZI: “LA PRODUZIONE INDUSTRIALE STA CROLLANDO. RIAPRIRE E RIPARTIRE”
“Produzione industriale crolla del 28%. Peggio del previsto. Lo diciamo da tempo: la pandemia rischia di trasformarsi in carestia. Bene la scelta su Irap, proposta da Italia Viva. Ora focus su turismo, industria e innovazione. Riaprire, ripartire, rilanciare #Adesso”. Lo ha scritto su Twitter il leader di Italia Viva Matteo Renzi.
BANKITALIA: “RIAVVIARE ECONOMIA È FONDAMENTALE”
“Riavviare l’economia è fondamentale nella seconda parte del 2020 e 2021”. E’ quanto ha detto il direttore generale di Bankitalia Daniele Franco durante un’intervista del Corriere della Sera. “E’ essenziale che il credito affluisca alle imprese e che vengano adottate misure di sostegno a fondo perduto e per rafforzare il capitale”, aggiunge.
Estero
UE A ISRAELE: “AGIREMO IN CASO DI ANNESSIONI”
“Come abbiamo detto più volte, l’annessione non è in linea con il diritto internazionale” e se Israele cercherà di annettere parti della Cisgiordania “l’UE agirà di conseguenza”. Queste le parole di Peter Stano, portavoce dell’Alto rappresentante dell’UE Josep Borrell. Stano ha detto che i ministri degli Esteri dell’Unione Europea discuteranno della questione durante la riunione di venerdì, spiegando comunque che l’UE “comprende le esigenze di sicurezza di Israele”.
RUSSIA: OLTRE 221MILA CASI TOTALI
Nelle ultime 24 ore, in Russia si sono registrati 11.656 nuovi contagi, il numero più alto registrato finora, per un totale di 221.344. La Russia supera così Italia e Regno Unito per numero di casi totali. 2.009 i morti in totale. Lo rende noto la Johns Hopkins University.
STATI UNITI: 776 MORTI, IN CALO
Negli Stati Uniti, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 776 decessi, per un totale di 79.522. 1.329.072 il numero totale dei casi di positività. Lo rende noto la Johns Hopkins University.
Secondo il segretario al Tesoro americano Steven Mnuchin, il tasso di disoccupazione, attualmente al 14,7%, potrebbe presto avvicinarsi al 25%.
BRASILE: 11.000 MORTI
In Brasile, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 496 decessi, per un totale di 11.123. Lo rende noto il ministero della Salute. 6.760 i nuovi contagi, per un totale di 162.699.
COREA DEL SUD: 35 NUOVI CASI
In Corea del Sud si sono registrati 35 nuovi casi, il numero più alto dal 9 aprile. 79 in totale sono i contagi collegati alla vita notturna dei locali di Itaewon, il quartiere della movida di Seul. Il 9 maggio le autorità hanno deciso di chiudere di nuovo discoteche e pub per evitare una nuova ondata di contagi. “Alle 8:00 di questa mattina, sei ulteriori persone sono risultate positive al Covid-19, portando il totale dei pazienti legati a Itaewon a 79”, ha detto Yoon Tae-ho, funzionario del Central Disaster and Safety Countermeasures Headquarters.
GIAPPONE: 70 CASI NELLE ULTIME 24 ORE
In Giappone, nelle ultime 24 ore, sono stati registrati 70 nuovi casi di coronavirus e 8 decessi. Lo rende noto il ministero della Sanità. 16.510 il numero totale dei contagi, 634 quello dei decessi.
HONG KONG: TORNANO PROTESTE E ARRESTI
Ad Hong Kong, nonostante le misure restrittive, tornano a manifestare per strada gli indipendentisti. Si sono fronteggiati in 8 centri commerciali la polizia antisommossa di Hong Kong e i manifestanti, che sono stati poi dispersi dalle forze dell’ordine. Gli indipendentisti chiedono l’indipendenza del territorio semi-autonomo e le dimissioni del capo dell’esecutivo Carrie Lam, fedele alleato di Pechino. La polizia ha arrestato almeno tre persone e inflitto multe da 260 dollari per aver violato le misure di sicurezza anti-Covid-19. Gli scontri sono proseguiti in serata nel quartiere di Mong Kok, dove la polizia ha usato manganelli e spray al pepe e continuato gli arresti. Fra agli arrestati, anche un funzionario eletto democratico.
FBI: “LA CINA VUOLE RUBARCI IL VACCINO”
La Cina vuole rubare le scoperte fatte dai ricercatori statunitensi sul vaccino e sui trattamenti del coronavirus. A lanciare l’allarme l’FBI e l’Homeland Security. Ma non solo la Cina. Secondo il dossier messo insieme dagli Stati Uniti, starebbero cercando di rubare le informazioni sul coronavirus anche l’Iran e persino nazioni alleate degli USA, come la Corea del Sud.