Ricoverato per uno sparo in testa dopo lite col cugino, gravissimo imprenditore

L’uomo è di Giugliano: in ospedale si è scoperto che aveva un’ogiva nel cranio. Fermato il 21enne congiunto

I sanitari pensavano che la lesione alla testa fosse stata provocata da un corpo contundente, ma si è scoperto che quella ferita era dovuta a un colpo di pistola: nel cranio gli hanno trovato conficcata un’ogiva. E’ gravissimo un imprenditore 29enne, ricoverato al Cardarelli, dove lo hanno trasferito dall’ospedale di Pozzuoli. L’uomo è giunto nel nosocomio flegreo dopo una lita a Giugliano con il cugino, socio in affari. Il 21enne Gaetano Marrandino è sottoposto a fermo di polizia con le accuse di tentato omicidio, ricettazione e detenzione abusiva di arma comune da sparo e danneggiamento. Indagano i poliziotti del commissariato di Pozzuoli.

 

Lascia un commento