Dietro alcune operazioni contro le forze russe in Ucraina potrebbe esserci lo Special Air Force (SAS), le forze speciali inglesi. Un sospetto di molti analisti dell’intelligence in quest’ultimo periodo, come si legge su la Repubblica.
In Ucraina, quindi, soldati SAS agirebbero sotto falso nome e con la copertura offerta dalle società di contractor. Già alcuni giorni fa il quotidiano The Times aveva rivelato che in Ucraina le forze speciali del Regno Unito addestrano le truppe ucraine.
Vi sarebbero i britannici, per esempio, dietro l’affondamento della Saratov, nave russa lunga più di cento metri e che trasportava munizioni e mezzi blindati, avvenuto il 24 marzo. Attualmente nessuno sa precisamente la Saratov da cosa sia stata distrutta. Il sospetto è che sia stata una mina magnetica piazzata sulla fiancata da alcuni subacquei. Questa stessa tecnica, spiega la Repubblica, fu utilizzata dai Comsubin italiani nella baia di Alessandria contro gli inglesi nella Seconda guerra mondiale. Oltre all’affondamento della Saratov, le forze speciali britanniche sarebbero anche dietro l’attacco con gli elicotteri contro due depositi di carburante a Belgorod e avrebbero protetto il presidente Zelensky nella prima notte di guerra.
I sospetti della Russia
Anche Mosca sospetta del coinvolgimento dello Special Air Force, tanto da aver avviato un’indagine, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, sulla presenza di “venti membri delle Sas mandati nella zona di Leopoli per assistere le teste di cuoio ucraine nell’organizzazione di sabotaggi”.
La risposta del portavoce della Difesa britannico: un semplice “No comment”.