Un comitato convocato dopo l’escalation di agguati che si è registrata a Napoli ma anche in altri comuni della provincia.
Una “risposta fortissima dello Stato” e in strada, nei quartieri a rischio di Napoli e non solo “più forze dell’ordine”. Questo è solo uno dei punti affrontati durante il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto nella sede della Prefettura di Napoli.
Il prefetto, Carmela Pagano ha più volte sottolineato “la forte sinergia” tra tutti i soggetti coinvolti. Strategie immediate ma anche di medio e lungo periodo. E, poi, progetti concreti, come quello che sarà attivato a inizio dell’anno scolastico nel rione Sanità e che vedrà il coinvolgimento di 400 ragazzi. E’ anche così che, come ha spiegato il prefetto Carmela Pagano, si arginerà l’azione della camorra e della criminalità a Napoli.
All’incontro era presente anche Nunzio Fragliasso capo facente funzioni della Procura di Napoli che ha ribadito l’assenza di “segnali di una nuova faida di camorra anche perchè – ha precisato – gli omicidi, al di là di una loro contestualità temporale, hanno sicuramente matrici diverse”.