Migranti sequestrano mercantile turco, la Marina militare italiana lo libera

Una nave turca, la Galata Seaways, è stata sequestrata da 15 migranti nel golfo di Napoli. Il mercantile, che trasportava autocarri, era diretto in Francia, dove sarebbe dovuto arrivare il 10 giugno. Tuttavia, all’altezza dell’isola di Ischia, a bordo della nave sono stati scoperti dei migranti irregolari, nascosti in uno dei camion trasportati. A quel punto, armati di coltelli, i clandestini hanno tentato di entrare nella plancia di comando per dirottare la nave.

L’SOS e l’intervento della Marina

I marinai del mercantile hanno subito lanciato l’SOS alla Guardia costiera francese, che ha avvisato quella italiana. Subito dopo, la Marina militare italiana è intervenuta: gli uomini della Brigada San Marco si sono calati da due elicotteri sulla nave turca. Lì i militari hanno catturato i dirottatori e liberato l’equipaggio del mercantile.

Il cargo è stato poi portato al porto di Napoli, scortato dalla nave Gregoretti della Capitaneria di porto, un elicottero, un aereo della Guardia costiera e un pattugliatore della Guardia di Finanza.

Al porto di Napoli gli uomini della Squadra Mobile di Napoli, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto hanno proseguito le ricerche di altri assalitori a bordo della Galata Seaways, dove hanno trovato altri clandestini nascosti.

Dalla nave turca sono state sbarcate 15 persone, di cui 14 sono state generalizzate: 1 iraniano, 4 siriani e 9 iracheni. L’unico non generalizzato è ricoverato per ipotermia all’ospedale del Mare. Anche altre due persone sono state ricoverate presso il medesimo nosocomio per un lieve malore. Non ci sono feriti. I migranti saranno collocati presso il centro di accoglienza della croce rossa, eccetto due minori che saranno collocati presso un altro centro.

Le indagini

La Procura di Napoli ha disposto le indagini coordinate dal pm Enrica Parascandalo sul tentato dirottamento della nave turca. Si partirà dall’identificazione dei dirottatori, per verificare se si tratta di persone già foto segnalate. Si accerteranno anche eventuali collegamenti con gruppi terroristici.

Secondo le risposte date dai migranti ai finanzieri e agli agenti della Squadra mobile di Napoli, i clandestini sarebbero di nazionalità siriana, afghana e irachena.

A bordo della Galata Seaways, inoltre, gli investigatori hanno trovato due coltelli e un taglierino: potrebbero essere le armi usate per sequestrare la nave.

Il commento del ministro Crosetto

“I dirottatori della nave sono stati catturati. Tutto è finito bene. I miei complimenti ai ragazzi del Battaglione San Marco, ai poliziotti ed ai finanzieri, che hanno concluso una splendida operazione in collaborazione. Ognuno per la sua parte. Bravi!” Così scrive su Twitter il ministro della Difesa Guido Crosetto, commentando l’intervento per liberare la nave e catturare i dirottatori.

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