Fiona Hill: “I cinesi stanno frenando Putin sulle minacce atomiche”

Secondo l’esperta di Russia Fiona Hill ed ex consigliera di Bush, Obama e Trump, Putin teme che gli occidentali possano perdere la paura di una guerra nucleare. “Ne conosce il valore psicologico – ha spiegato in un’intervista al Corriere della Sera – essendo stato un giovane agente del KGB durante la crisi degli euromissili”.

Tuttavia, spiega l’esperta, “i cinesi e gli altri gli hanno chiesto di fare marcia indietro sull’uso di queste minacce. Se potesse usare un’arma tattica nucleare per convincere tutti a spingere l’Ucraina alla resa lo farebbe, ma sta avendo molte reazioni negative”.

Attualmente la strategia russa si basa sul “trasformare ogni cosa che può in un’arma, e creare un senso di escalation, usando le minacce nucleari e tutto il resto per generare paura, in modo tale che la gente dica: ‘Facciamo un cessate il fuoco’”. Putin, afferma Fiona Hill, vuole congelare gli ucraini “a morte” attraverso la distruzione delle infrastrutture chiave, e costringere al freddo anche gli europei, per spingerli ad abbandonare Kiev.

Obiettivo dei russi è quindi “spaccare la NATO, dividere l’Europa, l’opinione pubblica negli Stati Uniti e altrove, perché vuole che continuare ad appoggiare l’Ucraina diventi oggetto di scontro”.

“Si può avere una pace giusta – ha detto – ma non dovrebbe essere alle condizioni di Putin”. “Nessuno vuole vivere in un mondo in cui Putin dia l’esempio di come puoi far leva su tutto per ottenere i suoi obiettivi”. “Vincerebbe la legge del più forte”.

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