OFFICINE SAN CARLO – IL RAP SPIEGATO AI BIANCHI

Mercoledì 16 novembre, ore 17:30. Terzo appuntamento della rassegna “Il rap spiegato ai bianchi”, nell’ambito di Arte al forte, parte del progetto Affabulazione del Comune di Napoli, presso le Officine San Carlo di Vigliena. Il Prof. Francesco de Cristofaro, docente di letterature comparate presso l’Università degli Studi ‘Federico II’, dialogherà con il poeta Gabriele Frasca, a partire dalle suggestioni fornite dall’omonimo saggio dello scrittore David Foster Wallace.

Martedì 28 novembre, ore 17:30. Quarto ed ultimo appuntamento della rassegna “Il rap spiegato ai bianchi”, nell’ambito di Arte al forte, parte del progetto Affabulazione del Comune di Napoli, presso le Officine San Carlo di Vigliena. Il Prof. Francesco de Cristofaro, docente di letterature comparate presso l’Università degli Studi ‘Federico II’, dialogherà con il rapper Frankie hi-nrg mc, a partire dalle suggestioni fornite dall’omonimo saggio dello scrittore David Foster Wallace.

Napoli, 12 novembre 2022 – Dopo i primi due incontri, con i rapper Shaone e Lucariello, che hanno dato il via al fortunato format di talk a cura del prof. Francesco de Cristofaro, la rassegna proseguirà con un terzo appuntamento, previsto per mercoledì 16 novembre alle ore 17:30. Il protagonista dell’evento sarà il poeta napoletano Gabriele Frasca, che avrà l’occasione di approfondire, attraverso un serrato e stimolante dialogo con il prof. Francesco de Cristofaro, il rapporto tra rap e poesia, analizzando analogie e differenze tra due generi, uno musicale ed uno letterario, che hanno un così importante collegamento con la musicalità della lingua, nonché con il significato delle parole utilizzate.

Quarto ed ultimo appuntamento, che avrà luogo martedì 29 novembre alle ore 17:30, vedrà il prof. de Cristofaro confrontarsi con Frankie hi-nrg mc, figura cardine del movimento rap italiano fin dai suoi albori. Fulcro portante del dialogo sarà l’approfondimento delle varie anime della musica che gravita intorno alla galassia rap, per poter esprimere un concetto più esteso di socialità, derivante dalle varie esperienze vissute in seno alla cultura hip hop.

La scelta delle Officine San Carlo di Vigliena, nate dapprima come fabbrica della Cirio e successivamente riconvertite dal Teatro ed adibite alla cura e alla conservazione delle scenografie degli spettacoli del palinsesto, è significativa anche ai fini di un più ampio discorso che sarà approfondito durante i talk: nell’ottica di un’opera importante di riqualificazione urbana delle periferie, le Officine San Carlo si fanno portavoce di una best practice e diventano automaticamente il luogo più adatto dove poter ospitare un format di incontri come quelli de “Il rap spiegato ai bianchi”, il cui scopo è quello di offrire una nuova chiave di lettura sul variegato mondo delle periferie, intese come fulcro di una rinascita non solo musicale, ma anche sociale.

Arte al Forte, nell’ambito di Affabulazione, progetto sostenuto dal Comune di Napoli con il contributo del Fondo Unico per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, ha come scopo principale quello di rendersi un contenitore per le arti: l’unione e la fusione di discipline come arte, danza, musica, e teatro ha una grande attinenza con il territorio in cui vengono proposte le attività del progetto, permettendo ai partecipanti stessi di sviluppare un forte senso di unione con la periferia e con le Officine San Carlo. Gli eventi ed i laboratori in programma vengono proposti per soddisfare l’esigenza impellente di vivere la propria zona di appartenenza, nonché uno spazio altresì abbandonato, in cui l’arte ed il Bello diventano i padroni indiscussi della scena.

Francesco de Cristofaro insegna Letterature comparate all’Università di Napoli Federico II. Ha vinto il premio Sapegno con il volume Zoo di romanzi. Balzac, Dickens e altri bestiari (Liguori, 2002). Autore di saggi in volume e in riviste come “Modern Language Notes”, “Intersezioni”, “Lettere italiane”, “Allegoria”, “Between”, “Enthymema” e molte altre, ha curato un’edizione antologica delle Opere di Giovanni Verga (Treccani, 2012) e un’edizione commentata dei “Promessi sposi” (BUR, 2014; a Manzoni ha dedicato anche un profilo critico, edito dal Mulino nel 2009). Nel 2017 ha coordinato le ricerche Il borghese fa il mondo e L’epica dopo il moderno (1945-2015), i cui risultati sono stati pubblicati da Donzelli e da Pacini. Ha pubblicato il manuale Letterature comparate (Carocci, 2014) e ha curato, con Giancarlo Alfano, l’opera in quattro volumi Il romanzo in Italia (Carocci, 2018). Coordina il Laboratorio Malatestiano e l’Opificio di Letteratura Reale, da cui è scaturita una serie di volumi da lui curati e pubblicati da Ad est dell’equatore (da Delle coincidenze, 2012, a Ridere, ridere, ridere ancora, 2022). Il suo ultimo libro è La palla al balzo. Dieci viaggi nella letteratura e nell’immaginario del Novecento (Carocci, 2021). In corso di pubblicazione, presso lo stesso editore, è la monografia Il libro della guerra e della pace. Alessandro Manzoni, europeo.

Formatosi presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, ed attualmente docente di Letterature Comparate presso l’Università degli Studi di Salerno, Gabriele Frasca è poeta, scrittore, e traduttore. Nel 1984 ha pubblicato Rame, la sua prima silloge poetica, per la casa editrice Corpo 10 di Milano. Una nuova edizione di questo lavoro è uscita nel 1999 per l’editore Zona di Genova, mentre altre tre raccolte di poesie – Lime, Rive, Rimi, ricche di sezioni in ritmo di prosa, sono state pubblicate da Einaudi di Torino rispettivamente nel 1995, nel 2001, e nel 2013. Nel 2007 ha pubblicato Prime per Luca Sossella editore, che ha vinto il Premio Napoli (di cui Frasca è stato presidente dal 2012 al 2016) nel 2008. Gabriele Frasca ha da sempre esplorato il rapporto tra letteratura e musica, come il suo profilo suggerisce: ha fondato i gruppi poetico-musicali Asilo Poetico e i ResiDante e ha collaborato a più riprese con musicisti come Steven Brown e Roberto Paci Dalò (che, come regista, ha firmato diversi spettacoli teatrali su testi di Frasca). Inoltre, nel 2005 ha tenuto presso l’Università di Lecce il seminario “Il suono e la voce”, con Giovanni Lindo Ferretti, Andrea Rossetti e Roberto Paci Dalò, presentando insieme a quest’ultimo il progetto Rimi, finalizzato alla realizzazione e all’esecuzione di una “letteratura da ascolto”; progetto poi convertitosi nell’omonimo volume (Einaudi 2013).

Nato a Torino nel 1969, Frankie hi-nrg mc è un rapper, autore e compositore, con esperienze maturate anche in qualità di fotografo e videomaker. Ha all’attivo 5 album su etichetta RCA ed il sesto, “Essere Umani” è uscito come indipendente per la propria discografica Materie Prime Circolari. Autore di alcuni dei rap più importanti della storia musicale italiana, tra cui ricordiamo “Fightda faida”, “Potere alla parola”, “Libri di sangue” (1993), “Autodafè”, “Quelli che benpensano” (1997), Raplamento” (2003), ha scritto ed eseguito brani per artisti del calibro di Fiorella Mannoia, Raf, Mimmo Locasciulli ed in ambito internazionale con RZA (Wu-Tang Clan) e Nas. Ha supportato dal vivo artisti come David Bowie, Beastie Boys, Run DMC. Ha collaborato con artisti teatrali come Vittorio Gassman, Franca Valeri, Arnoldo Foà, Paola Cortellesi e nell’ambito della musica contemporanea si è esibito con il M° Alvin Curran ed il M° Fredric Rzewski. È co-autore e regista – tra gli altri – dei videoclip di “Quelli che benpensano”, “La descrizione di un attimo” e “Due destini” (Tiromancino – Virgin 2001).

Lascia un commento