California: spari in una chiesa, un morto e quattro feriti a 24ore dalla strage di Buffalo

Sparatoria in California nella zona di Laguna Woods a Orange County, 80 chilometri a sud di Los Angeles, precisamente nella chiesa presbiteriana Geneva su El Toro Road.

Il Fatto

Il bilancio, ancora provvisorio, è di un morto e quattro feriti, tutti in condizioni critiche. Lo riferiscono le autorità locali, per le quali “diverse persone sono state trasportate in ospedale”.

Diversi media americani, riportando la notizia della sparatoria, comunicano anche che la polizia ha confermato che il presunto assalitore è stato arrestato e l’arma recuperata. Citando fonti dell’ufficio dello sceriffo di Orange County, poi, il Los Angeles Times ha comunicato che l’uomo arrestato è un asiatico di circa 60 anni, originario di Las Vegas.

Si è appreso in seguito (sempre dal quotidiano della metropoli californiana) che, al momento della sparatoria, nella chiesa di Laguna Woods c’era una funzione svolta da una congregazione taiwanese; erano presenti una trentina di persone. L’assalto è avvenuto durante un buffet seguito alla messa. Quando la polizia è arrivata sulla scena, l’uomo era già stato immobilizzato dai fedeli. Gli investigatori stanno sentendo i testimoni.

Non si conoscono ancora le motivazioni dell’episodio. La Geneva Presbyterian Church si trova in una comunità formata in prevalenza da pensionati bianchi. Si viene intanto a sapere che martedì 17 maggio il presidente americano Joe Biden visiterà Buffalo, teatro della strage al supermercato dell’altroieri, prima di partire per l’Asia. Lo riporta la Cnn, citando un funzionario dell’amministrazione Usa.

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