Nelle ultime ore, 9 Paesi della Joint Expeditionary force, un corpo di spedizione guidato dal Regno Unito, hanno comunicato che verranno dispiegate numerose forze nell’Europa dell’Est. I Paesi alleati della Gran Bretagna sono Danimarca, Finlandia, Estonia, Islanda, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Svezia e Norvegia.
Il Regno Unito invierà circa 8.000 da adesso fino a giugno, secondo quanto riporta il Guardian. Alle esercitazioni prenderanno parte anche decine di migliaia di soldati della NATO.
Secondo quanto affermato dal tenente generale Ralph Wooddisse, “il Regno Unito dà un contributo significante per la difesa dell’Europa e la deterrenza dell’aggressione russa. La serie di esercitazioni dell’esercito britannico è fondamentale per entrambe le cose. La portata del dispiegamento, unità alla professionalità, all’addestramento e all’agilità dell’esercito britannico, scoraggerà un’aggressione su una scala mai vista in Europa in questo secolo”.
Il segretario di Stato per la difesa britannico Ben Wallace ha detto che “la sicurezza dell’Europa non è mai stata più importante. Queste esercitazioni vedranno le nostre truppe unire le forze con gli alleati e i partner della NATO e della Joint Expeditionary Force in una dimostrazione di solidarietà e di forza in uno dei più grandi dispiegamenti condivisi dalla Guerra Fredda”.