La notizia dell’Open Day dell’ASL Napoli 1 per le vaccinazioni anti-Covid 19 è stata accolta con tale entusiasmo da causare seri problemi alla piattaforma regionale.
I problemi sulla piattaforma
Dalle ore 22 della serata del 20 maggio era infatti possibile prenotarsi per la “Notte bianca delle vaccinazioni”, come è stata scherzosamente definita sui social. Potevano accedere alla vaccinazione tutti coloro d’età compresa dai 30 ai 39 anni la cui Asl di afferenza fosse la Napoli 1. Era possibile selezionare l’hub vaccinale, Capodichino o Mostra d’Oltremare e la fascia oraria, naturalmente in base alle disponibilità.
Dal momento che le dosi sono in numero limitato, tutti gli interessati si sono peritati di trovarsi davanti al pc, smartphone o tablet per prenotarsi tempestivamente. Peccato che già pochi minuti dopo le 22, in tanti hanno lamentato l’impossibilità di iscriversi sulla piattaforma, che segnalava un messaggio di errore. Facile pensare che il sistema fosse andato in crash visto l’alto numero di accessi.
L’ironia sui social
Dentro e fuori dai social, è scattata immediatamente la polemica, con conseguenti battute per commentare – e sdrammatizzare – la situazione. Ma come dice il famoso proverbio, chi la dura la vince e c’è chi è riuscito a prenotarsi dopo tre ore circa di tentativi, strappando una vaccinazione anche se a un’orario improbabile, come le due o le tre di notte. “Prima facevo attese di questo tipo soltanto per i biglietti dei concerti” scrive Gaia su Facebook e le fa eco Marco “Altro che serate all’Arenile di Bagnoli. Tutti a vaccinarsi, sperando che non ci aspetti la febbre del sabato sera”.
Sempre su Facebook, c’è Vittorio che esulta per la sua fiala di Johnson&Johnson che gli dovrebbe essere somministrata verso le due di notte alla Mostra d’Oltremare e anche su Twitter, Mario e Gabriella, pronti a vaccinarsi a Capodichino attorno alle quattro. Insomma, ci si prepara a una lunga (e interessante) nottata di vaccini.