I “furbetti” del centro impiego: 17 indagati nel casertano

Figura anche l’ex sindaca di Roccamonfina Letizia Tari tra le 17 persone indagate dalla Guardia di Finanza per l’assenteismo al Centro per l’impiego di Teano. Tari non è stata colpita da misura ed è tra gli indagati a piede libero.

L’indagine

A far scattare le indagini è stato un esposto anonimo all’Anac in cui venivano segnalate presunte irregolarità al centro per l’impiego. L’Autorità Anticorruzione ha poi girato la nota alla Procura di Santa Maria Capua Vetere per le opportune verifiche. I finanzieri, attraverso servizi di pedinamento ed intercettazioni telefoniche, sono riusciti a verificare gli illeciti allontanamenti da parte dei dipendenti del Centro per l’impiego che, nonostante figurassero al lavoro, si recavano a fare la spesa o espletare altri servizi privati.

In totale, nel corso dei circa 6 mesi di attività investigativa, sono state mille le ore che i 17 furbetti del cartellino hanno rubato al lavoro. Per otto persone, è scattata la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I finanzieri hanno anche sequestrato circa 30mila euro complessivi, dunque piccoli importi per ciascun dipendente che rappresentano per gli inquirenti il corrispettivo delle ore non lavorate.

Lascia un commento