di Francesco Caputi
Italia
CORONAVIRUS, BRIATORE RICOVERATO A MILANO. “CONDIZIONI STABILI E BUONE”
Flavio Briatore è ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano dopo aver contratto il coronavirus. L’imprenditore si trova in un reparto non di terapia intensiva. Briatore è arrivato ieri al San Raffaele. Dopo esser stato sottoposto al tampone, è risultato positivo al coronavirus.
Nel suo locale in Sardegna, il Billionaire, sono stati trovati oltre 50 casi di positività al virus.
Lo staff di Briatore, in una nota, spiega che le condizioni dell’imprenditore “sono assolutamente stabili e buone e lo stesso tiene a ringraziare per le tante manifestazioni di affetto e interesse alla sua salute ricevute in queste ore”.
SALVINI, REFERENDUM: “SÌ A TAGLIO PARLAMENTARI”
“Sul taglio dei parlamentari ho sempre votato sì e continuo a dire sì”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini rispondendo a una domanda di un giornalista”. “Io ho una sola faccia e la Lega una sola, a differenza del Pd e di Renzi che prima votano no e poi, per salvare la poltrona, dicono sì”. “Secondo me – ha concluso Salvini – il Parlamento può lavorare tranquillamente anche con meno parlamentari”.
BERLUSCONI NEGATIVO AL CORONAVIRUS
Silvio Berlusconi è risultato negativo al coronavirus dopo essersi sottoposto al doppio tampone. Lo rende noto l’ANSA. Il leader di Forza Italia aveva trascorso diversi giorni in Sardegna e lì, lo scorso 12 agosto, aveva incontrato Briatore, risultato positivo al coronavirus e ora ricoverato al San Raffaele di Milano.
Esteri
USA: “MOSCA INDAGHI SU AVVELENAMENTO DI NAVALNY”
L’ambasciata statunitense a Mosca chiede al governo russo un’ “inchiesta immediata” sul presunto avvelenamento di Navalny. L’ambasciatore americano in Russia John Sullivan ha dichiarato che l’ipotesi di avvelenamento avanzata dai medici tedeschi “rende necessaria un’inchiesta immediata, completa e trasparente da parte delle autorità russe”.
PORTAVOCE DI NAVALNY: “SAPPIAMO TUTTI CHI LO HA AVVELENATO”
“Il fatto che sul crimine non sarebbe stata aperta una vera indagine e che il colpevole non sarebbe stato trovato era evidente. D’altronde sappiamo tutti chi è. Ma da come ne parla Peskov mi fa indiavolare”. E’ quanto ha scritto su Twitter Kira Yarmysh, portavoce di Navalny.
CREMLINO: “ACCUSE SU NAVALNY SONO RUMORE VUOTO”
“Non possiamo prendere sul serio queste accuse. Sono accuse che non possono essere vere in alcun modo e sono piuttosto, direi, un rumore vuoto, quindi non intendiamo prenderle sul serio”. E’ quanto ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov sulle accuse di avvelenamento di Navalny. “Se l’avvelenamento di Navalny con qualche sostanza particolare verrà stabilito, questo diventerà motivo di indagine”, ha aggiunto.
STATI UNITI: È PARALIZZATO L’AFROAMERICANO FERITO DALLA POLIZIA
Jacob Blake, l’afroamericano colpito alla schiena da degli agenti di polizia a Kenosha, in Wisconsin, è paralizzato dalla vita in giù. Lo rende noto il padre di Jacob Blake al Chicago Sun-Times. Il figlio, spiega il padre, ha “otto buchi” e i medici non sanno al momento se la sua paralisi sarà permanente.
DI MAIO A WANG: “PRESERVARE INDIPENDENZA DI HONG KONG”
A Hong Kong “è indispensabile preservare l’alto grado di autonomia e libertà. Seguiremo con molta attenzione i risvolti della nuova legge sulla sicurezza nazionale”. Lo ha detto il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio durante una conferenza stampa a Villa Madama con il ministro degli Esteri cinese Wang Yi. L’inviato cinese ha detto che “con il ministro Di Maio” è avvenuto un confronto “su Hong Kong nel rispetto di uno spirito di non ingerenza. Gli ho detto che il motivo della legge sulla sicurezza è colmare le falle che esistevano da tanti anni e combattere gli atti violenti che avvengono dappertutto nell’isola. Abbiamo fatto la legge per garantire i diritti di tutti e l’autonomia”.