Coronavirus, aggiornamenti dall’Italia e dal mondo oggi 24.08.2020

di Francesco Caputi

 

ITALIA

In Italia, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 1.210 nuovi casi (sabato se ne erano registrati 1.071) e 7 decessi (ieri ne sono stati registrati 3). Rilevante aumento dei contagi in Lombardia, Veneto, Lazio e Campania, soprattutto a causa dei rientri dalle vacanze.

Impennata di contagi in Sardegna, legati al turismo, alla vita notturna e alle discoteche. Il governatore sardo Solinas attacca il governo: “Abbiamo fatto grandi sacrifici per preservare l’immunità, ora la ripresa dei contagi è dovuta alla circolazione senza controlli adottata dal governo. Non siamo un’isola di untori”, ha detto. Solinas, dopo che era stata ripristinata la libertà di movimento fra regioni, aveva ipotizzato di limitare gli ingressi nell’isola attraverso un “passaporto sanitario”.

La giornalista e conduttrice Rita Dalla Chiesa attacca i vacanzieri in Sardegna. “Basta aggredire la Sardegna”, ha scritto Dalla Chiesa su Twitter. “Siete andati tutti lì in vacanza perché’ sapevate che era uscita “pulita” dal Covid. E voi, con la vostra incoscienza, l’avete infettata. Siete voi gli unici colpevoli. Se l’aveste rispettata la gente avrebbe potuto continuare a lavorare”.

Zingaretti: “Il vaccino italiano sarà pubblico e a disposizione di tutti”

“Il vaccino italiano sarà pubblico e a disposizione di tutti coloro che ne avranno bisogno”. Lo ha detto il segretario del PD Nicola Zingaretti, durante una conferenza stampa all’Istituto Spallanzani di Roma, dove questa mattina è stata inoculata la prima dose del vaccino anti Covid-19 ‘Made in Italy’ nel primo dei 90 volontari selezionati. “La Regione seguirà passo dopo passo il processo di sperimentazione per arrivare il prima possibile alla distribuzione del vaccino. Crediamo molto nel vaccino bene comune, per questo abbiamo finanziato questo progetto pubblico”, ha aggiunto Zingaretti.

Ranieri Guerra: “Per pochi irresponsabili e negazionisti perdiamo una situazione ottimale”

“Per pochi irresponsabili, poche persone che non ci credono, pochi negazionisti che non vengono sanzionati e obbligati a rispettare le regole, andiamo a perdere una situazione ottimale che avevamo ereditato dal lockdown dopo molti sacrifici degli italiani”. Lo ha detto il direttore aggiunto dell’OMS Ranieri Guerra in un’intervista al Messaggero. Secondo guerra, bisogna “aumentare il personale sul territorio per tracciare tutti i contagiati, isolare chi deve essere isolato, ricostruire la catena epidemiologica. Dobbiamo indagare i cluster più complessi come quelli dalla Sardegna. Io vedrei con favore un’estensione su tutto il Paese di sanzioni per chi non rispetta la regole, dalle mascherine al distanziamento. La norma senza sanzione non funziona molto”.

 

SPAGNA, CATALOGNA. VIETATE LE RIUNIONI DI PIÙ DI 10 PERSONE

Vietate le riunioni di più di 10 persone, sia in luoghi pubblici che privati. E’ quanto ha stabilito la Generalitat de Catalunya, il governo regionale della Catalogna. La notizia è stata resa nota dal presidente della Quim Torra. Vietato anche fumare e consumare alcolici negli spazi pubblici.

Secondo la responsabile regionale per la Sanità Alba Vergés, il 70% dei contagi in Catalogna è riconducibile a riunioni sociali e familiari.

 

FRANCIA, FOCOLAIO IN RESORT NUDISTI

In Francia, in un resort naturista a Cap d’Agde, frequentato ogni anno da migliaia di persone, è scoppiato un mega focolaio. Su 800 tamponi, sono stati individuati un centinaio di contagiati, ma i numeri potrebbero essere ancora più alti. “La scorsa settimana sono stati effettuati più di 800 test. Dai risultati è emerso che quasi il 30% era positivo tra le persone che erano state al villaggio naturista di Cap d’Agde”, spiegano le autorità sanitarie regionali in un comunicato. “Siamo in attesa dei risultati di 310 test effettuati venerdì”, aggiungono.

La situazione in Francia è molto preoccupante. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 4.897 casi. Nonostante ciò, le autorità francesi affermano che non ci sarà alcun nuovo lockdown, ma solo zone rosse locali.

 

GERMANIA, DA LUGLIO OLTRE 1000 CASI AL GIORNO

In Germania, da luglio, si registrano oltre 1000 casi di coronavirus al giorno. Sabato se ne sono registrati addirittura 2000. “I numeri in sé al momento in Germania sono gestibili – ha detto il ministro della Salute tedesco Jens Spahn – ma il problema è la dinamica. C’è un momento in cui la situazione si ribalta. E dunque bisogna restare vigili” per evitare un ulteriore peggioramento.

 

REGNO UNITO, JOHNSON: “RITORNO A SCUOLA DI VITALE IMPORTANZA, ASSENZA DALLE CLASSI PIÙ DANNOSA DEL RISCHIO DI CONTRARRE IL COVID 19”

“Il ritorno a scuola dei bambini è di vitale importanza e l’assenza dalle classi è più dannosa per il loro sviluppo rispetto al rischio di contrarre Covid-19”. E’ quanto ha detto il premier britannico Boris Johnson sull’inizio dell’anno scolastico, in programma a settembre. Secondo Johnson, il rischio che i minori possano contrarre il virus nelle scuole è basso.

 

RUSSIA, OLTRE 4.700 CASI NELLE ULTIME 24 ORE

In Russia, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 4.744 nuovi casi di coronavirus. La Russia è adesso il quarto Paese per numero di contagi, dopo Stati Uniti, Brasile e India. 64 i decessi da ieri.

 

STATI UNITI: AUTORIZZATA LA CURA AL PLASMA

“La Food and drug administration (Fda) ha dato l’autorizzazione urgente all’uso del plasma dei guariti per curare i malati colpiti dal virus cinese. L’azione di oggi amplierà notevolmente l’accesso a questo trattamento. Stiamo rimuovendo barriere e ritardi inutili”. E’ così che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la decisione della Fda di concedere l’autorizzazione per la cura al plasma. La cura consiste nell’infondere il sangue dei guariti dal Covid in persone contagiate.

Il dottor Anthony Fauci e il dottor Francis Collins, tuttavia, frenano l’entuasiasmo. I dati finora ottenuti infatti sono troppo deboli per poter ritenere se la cura al plasma sia realmente efficace.

 

BRASILE, AUMENTANO I CASI NELLO STATO DI RIO DE JANEIRO

Continuano ad aumentare i casi di coronavirus nello Stato di Rio de Janeiro. Diminuiscono invece nel resto del Paese. Nello Stato di Rio de Janeiro si è registrato un aumento di contagi del 122% rispetto alla media registrata fra il 1 e il 7 agosto.

Il peggioramento della situazione Covid sarebbe riconducibile all’allentamento delle misure di sicurezza, a seguito del quale sono stati osservati grandi assembramenti su spiagge, in bar e ristoranti.

 

CINA, NESSUN CONTAGIO DOMESTICO

In Cina, non è stato registrato alcun caso di positività al coronavirus a livello locale. Si sono registrati 43 casi provenienti dall’estero. Tra questi, cinque sono stati registrati a Shanghai, tre ciascuno nelle province di Fujian, Sichuan e Yunnan, uno in Shaanxi e un altro in Shandong.

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