Le brevi in Campania oggi 20.08.20

Covid:Cotugno;2 in terapia intensiva.Dg, pronti se emergenza

All’ospedale Cotugno di Napoli sono 2 i ricoverati in terapia intensiva, di cui uno intubato, su 8 posti letto a disposizione, 10 i pazienti in terapia sub intensiva su 8 posti previsti dal piano ospedaliero e 16 le persone in ricovero ordinario di cui 14 positivi e 2 casi sospetti. ”Speriamo nell’arco della giornata, qualora i due casi sospetti si rivelassero negativi, di poter liberare i posti così da metterli a disposizione del territorio’ dice all’ANSA il direttore generale dell’Azienda dei Colli, Maurizio Di Mauro.
Il dg fa sapere che ha avviato un’indagine interna per capire l’origine della notizia che si è diffusa ieri sera secondo cui il Cotugno aveva tutti i posti di terapia intensiva pieni e la struttura intasata. ”Si tratta di una fake – afferma – che ha generato panico. Noi dichiariamo tutte le mattine la nostra disponibilità di posti letto all’Unità di crisi della Regione Campania e – aggiunge – ribadiamo che al Cotugno, qualora dovesse sorgere la necessità di un’ulteriore implementazione di posti letto, siamo immediatamente a disposizione e pronti per poter affrontare qualsiasi tipo di emergenza che al momento non c’è perché la situazione è abbastanza sotto controllo visto che ci sono ancora posti disponibili nei Centri Covid di Ponticelli e di Scafati. Il piano A della Regione – prosegue – ha ancora capienza per poter supportare la richiesta”. Al Covid Center dell’Ospedale del Mare nel quartiere napoletano di Ponticelli su 72 posti a disposizione oggi i ricoverati sono 23 (3 più di ieri) tutti in degenza.

De Luca: De Sancits? Confronto con ministro oggi ci angoscia

“E’ impressionante l’attualità del pensiero di Francesco De Sanctis in un Paese in cui da anni la democrazia mostra vistosi segni di stanchezza e pare avviata verso una fase di criticità anche drammatica. Pensare a quanto ha fatto e rappresentato da ministro della Pubblica Istruzione e pensare al ministro di oggi, ci getta nell’angoscia”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a margine della cerimonia della cittadinanza onoraria conferitagli dal comune di Morra De Sanctis, il piccolo centro della provincia di Avellino dove il grande critico letterario e politico nacque nel 1817.
“Le sue riflessioni -ha poi aggiunto De Luca che a De Sanctis ha intitolato la sala della giunta regionale e patrocinato le iniziative in occasione del bicentenario della nascita – parlano anche alla politica di oggi con la sua critica rigorosa al trasformismo, all’opportunismo, ai giochi di potere di cui non ci siamo ancora liberati”.

Covid: ospedale Pascale di Napoli, si sperimenta test rapido

Un test rapido per identificare tutti gli individui con infezione da coronavirus in corso, ma asintomatici o con sintomi lievi. E’ quanto si sta sperimentando al Pascale sui pazienti e sui dipendenti. Una sorta di pre-tampone che può superare uno dei problemi principali dell’epidemia in questo momento, il fatto che il tampone, e di conseguenza il test di biologia molecolare, vengano fatti non a tutti, ma a chi viene ricoverato o in poche altre circostanze.
Si resta quindi senza diagnosi, a casa. Il test rapido può aiutare a superare questo limite: se dà un risultato positivo può essere confermato dalla biologia molecolare, se negativo può essere ripetuto dopo qualche giorno. Il test, avviato pochi giorni fa all’Istituto dei tumori di Napoli, si legge in una nota, “sembra dare risultati molto promettenti”. La sperimentazione è condotta presso la Medicina di Laboratorio dell’Istituto Pascale e vede la collaborazione anche della UOSD di Virologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” e dell’U.O.C. Microbiologia e Virologia dell’Azienda Ospedaliera dei Colli – PO Cotugno.
Nell’attesa che il test rapido dia i risultati sperati, al Pascale resta, intanto, alta la sorveglianza sanitaria, sotto il coordinamento del direttore Leonardo Miscio. Tutti i dipendenti al rientro dalle ferie estive sono sottoposti a tampone nasofaringeo prima del reintegro nei reparti. Contestualmente vengono eseguiti anche i test sierologici in modo da avere un quadro completo della salute di tutti dipendenti e tutelare i pazienti. Oltre alla sorveglianza attiva degli operatori sanitari la tutela dei pazienti viene garantita dal fatto che anche loro sono sottoposti a tampone obbligatorio prima dell’ingresso in ospedale.

Casal di Principe (CE): carabinieri arrestano 29enne per spaccio

I carabinieri della Stazione di Casal di Principe (CE), in quel centro, hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, di un ventinovenne del luogo, in atto già sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio.
L’uomo, alla vista dei carabinieri, sopraggiunti per un controllo e per l’esecuzione di una perquisizione di iniziativa, ha lanciato dalla finestra della propria camera da letto, con lo scopo di occultarla su di un vicino terrazzino, un borsone contenente 1,8 kg di marijuana.
Lo stupefacente è stato subito recuperato e sequestrato.
L’arrestato è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari, a disposizione della competente autorità giudiziaria.

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