di Francesco Caputi
Italia
CONTE: “RISCHIO DI VANIFICARE GLI SFORZI”
“Non possiamo permettere che gli sforzi compiuti risultino vani per imprudenze compiute in questa fase così delicata. Qualsiasi atteggiamento ondivago, come passare dalla politica del ‘chiudiamo tutto’ al ‘riapriamo tutto’, rischierebbe di compromettere in maniera irreversibile questi sforzi”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nell’informativa alla Camera.
DI MAIO: “LA CRISI SANITARIA NON È ANCORA STATA SUPERATA”
“Io sono il primo a voler tornare alla normalità. Ogni singolo componente di questo governo vuole tornare alla normalità. È chiaro, l’Italia deve ripartire. E stiamo lavorando per ripartire. Ma a differenza di chi urla allo scandalo, vi parlo con sincerità e la massima trasparenza, come ho sempre fatto. Il governo è impegnato a trovare soluzioni concrete per il Paese. Dobbiamo affrontare la crisi economica e dobbiamo farlo impiegando tutte le nostre forze, ma con una consapevolezza: che la crisi sanitaria ancora non è stata superata”. Lo ha scritto su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
FUNERALI DAL 4 MAGGIO. POTRANNO ESSERE TENUTI ANCHE IN LUOGHI DI CULTO
A partire dal 4 maggio, i funerali potranno essere tenuti “con l’esclusiva partecipazione di congiunti”, nel numero massimo di 15, “preferibilmente all’aperto”. Tuttavia, sarà consentito tenerli anche in luoghi di culto. Durante i riti, sarà obbligatorio proteggere “le vie respiratorie” ed evitare “il contatto fisico”. I funerali dovranno svolgersi in un “tempo contenuto” ed “evitando cortei di accompagnamenti del feretro”. E’ quanto prevede un documento del ministro dell’Interno inviato ai vescovi.
PIL ITALIA: -4,7% PRIMO TRIMESTRE
Il Pil italiano nel primo trimestre 2020 è calato del 4,7% sul trimestre precedente e del 4,8% sull’analogo periodo dello scorso anno. Lo comunica l’Istat nella stima preliminare spiegando che il dato è corretto per gli effetti di calendario ed è destagionalizzato. (Fonte ANSA)
LA LEGA OCCUPA IL PARLAMENTO. SALVINI: “VOGLIAMO RISPOSTE CERTE DAL GOVERNO”
I parlamentari leghisti occupano il Parlamento insieme a Matteo Salvini. “Siamo e resteremo qui – ha detto Salvini -, nel nostro posto di lavoro, finché non avremo risposte certe dal presidente del Consiglio sui tempi della riapertura e sulle regole che dovranno seguire per riprendere le loro attività i ristoratori, i parrucchieri, i baristi, gli estetisti, i tatuatori e tutti i lavoratori che da 50 giorni sentono parlare tutte le sere in televisione Giuseppe Conte ma non sanno come fare per mantenere le loro famiglie. Il luogo per venirlo a spiegare è il Parlamento, non la tv con Casalino”. Silvio Berlusconi ha preso le distanze dal suo alleato di coalizione. “Noi operiamo in maniera diversa – ha detto il leader di Forza Italia a Mattino Cinque su Canale 5 -, usiamo un linguaggio diverso dai nostri alleati, siamo una coalizione, non un partito unico. Nel centro-destra siamo l’anima popolare, cattolica, europeista, essenziale per un centro-destra di governo”.
MELONI: “QUESTO NON È UN REALITY SHOW”
“Anche oggi è venuto ad informare per ultimo il Parlamento delle sue decisioni insindacabili. Questo non è più tollerabile. Lo dico con pacatezza: lo abbiamo consentito all’inizio ma dopo tre mesi dalla dichiarazione dello stato di emergenza non c’è più ragione di continuare con questi metodi, a meno che il governo non intenda utilizzare questa emergenza per accrescere la sua visibilità personale”. E’ quanto ha detto Giorgia Meloni in Aula alla Camera. “Questo non è un reality show”, ha aggiunto.
DE MAGISTRIS: “TAMPONI PER CHI ARRIVA DAL NORD”
“Chiedo che per le persone che giungeranno in città siano fatti dalle autorità sanitarie regionali i tamponi a tutela dell’interessato, dei familiari presenti nel luogo di residenza o domicilio che magari sono anziani, della comunità”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che chiede tamponi per chi arriverà dal nord. “Non rendiamo vani gli sforzi che il popolo italiano e napoletano hanno fatto in tutti questi mesi”, ha aggiunto. “Non facciamo l’errore dell’8 marzo quando senza controlli preventivi migliaia di persone sono scese nel Meridione dove sono aumentati i contagi perché il virus era già molto forte in alcune regioni del Nord”.
IL PAPA IN AIUTO DELLA COMUNITÀ TRANS DI TORVAIANICA
Un gruppo di transessuali latino-americani di Torvaianica, vicino Roma, ha chiesto aiuto economico a Papa Francesco. Bergoglio ha così mandato l’Elemosiniere Konrad Krajewski a portare gli aiuti richiesti. “Nel colmo dell’emergenza coronavirus – racconta don Andrea Conocchia, parroco di Torvaianica – con stupore e meraviglia sono arrivati in chiesa un gruppo di transessuali, quasi tutti latinoamericani. Chiedevano aiuti perché con il Covid non avevano più clienti sulla strada”. “Vogliono molto bene a Bergoglio – aggiunge -. Hanno anche fede. Sono rimasto commosso per l’immagine di uno di loro che si è messo a pregare in ginocchio davanti alla Vergine”. “Sono persone molto sole, con storie di solitudine alle spalle, le famiglie lontane. C’è una di questi trans che ha iniziato a lavorare in strada a 14 anni. Da allora sono passati trent’anni”. La comunità ha ringraziato Papa Francesco con un audio in cui ognuno di loro lo ringrazia. “Molte grazie a Papa Francesco”, “Che Dio la benedica, grazie per tutto”, “Mille benedizioni. Che la Vergine ti protegga”.
CALABRIA: SINDACI PROTESTANO CONTRO L’ORDINANZA DELLA GOVERNATRICE
Protesta da parte dei sindaci dei Comuni calabresi contro l’ordinanza firmata dalla governatrice Jole Santelli, che dispone la riapertura di bar, ristoranti e pasticcerie con servizio all’aperto. “Resteranno valide le limitazioni agli spostamenti e saranno chiusi, anche in questo fine settimana, parchi e aree giochi, cimiteri e tutte le altre attività regolamentate, quindi anche bar e ristoranti, con la mia ordinanza di proroga diramata lo scorso 16 aprile”, ha scritto su Facebook il sindaco di Trebisacce Franco Mundo.
Estero
OMS: “PREPARARSI AD ALTRE ONDATE DI CORONAVIRUS”
Quando la prima ondata di coronavirus sarà passata “è essenziale prepararsi a una seconda o terza, particolarmente se non c’è ancora un vaccino disponibile”. Lo ha detto il direttore regionale per l’Europa dell’OMS Hans Kluge. “Vivremo un periodo di uscita dall’emergenza e di ritorno del virus. Dobbiamo imparare e prepararci nei momenti di pausa, ma è molto alta la probabilità di seconde, terze ondate”, ha aggiunto.
SPAGNA: 268 MORTI IN 24 ORE
Nelle ultime 24 ore, in Spagna si sono registrati 268 decessi, un calo del 17,5% rispetto ai 325 del giorno precedente. I decessi in totale sono 24.543. 213.435 il numero totale di contagi.
LA GERMANIA METTE AL BANDO HEZBOLLAH
Il governo tedesco mette al bando le attività di Hezbollah sul proprio territorio. E’ quanto ha annunciato il portavoce del ministro dell’Interno Horst Seehofer, confermando la notizia che era stata prima dal quotidiano Bild. A Berlino, a Dortmund, a Munster e a Brema, questa mattina la polizia tedesca ha condotto dei raid in moschee e organizzazioni che si ritiene siano legate all’organizzazione libanese. Secondo i servizi segreti tedeschi, in Germania si trovano circa 1.050 membri e sostenitori di Hezbollah.
Gli Stati Uniti hanno approvato con entusiasmo la decisione del governo tedesco ed esortano anche gli altri Paesi dell’Unione Europea a mettere al bando Hezbollah. Il divieto tedesco “rispecchia la determinazione dell’Occidente a far fronte alla minaccia globale rappresentata” da Hezbollah, ha detto Richard Grenell, ambasciatore statunitense a Berlino. Ad Hezbollah “non può essere consentito di utilizzare l’Europa come rifugio sicuro per sostenere il terrorismo in Siria e in Medio Oriente”, ha aggiunto.
OLANDA, IL PREMIER: “NIENTE SOLDI AGLI ITALIANI E AGLI SPAGNOLI”
Un operaio si avvicina al premier olandese Mark Rutte e gli dice: “Per favore, non date soldi agli italiani e agli spagnoli”. E lui, ridendo, risponde: “No, no”. E’ la scena ripresa dalle telecamere dell’emittente olandese NOS, che ha pubblicato il video sul suo sito web. La scena è avvenuta durante una visita del premier olandese ad uno stabilimento per il trattamento dei rifiuti.
RUSSIA: OLTRE 100MILA CASI
In Russia, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 7.099 nuovi casi di coronavirus, per un totale di 106.498. 101 i morti in 24 ore, per un totale di 1.073.
STATI UNITI: OLTRE 60MILA MORTI
Salgono a 60.475 i decessi per coronavirus negli Stati Uniti. Il numero totale di contagiati sale a 1.036.652. Lo rende noto la Johns Hopkins University.
IRAN, KHAMANEI: “LA PRESENZA DI FORZE STRANIERE È UNA MINACCIA”
“La presenza delle forze extra-regionali rappresenta una minaccia per qualsiasi iniziativa che sia in linea con gli interessi dei popoli della regione”. Lo ha dichiarato su Twitter la Guida suprema dell’Iran Ali Khamenei. “Grazie a Dio, faremo la nostra parte. È il nostro dovere storico, geografico e regionale. Il Golfo Persico è la nostra casa e lo spazio della grande nazione iraniana. L’Iran deve dimostrare il suo potere perché siamo una grande nazione con una grande storia”, ha aggiunto Khamenei.
CINA: 4 CASI IMPORTATI. 33 ASINTOMATICI
In Cina si sono registrati 33 casi asintomatici e 4 importati. La Commissione sanitaria nazionale (NHC) ha spiegato che mercoledì non è stato registrato alcun decesso per coronavirus.