“Il parlamento può introdurre una sorte di codice rosso” sul DL liquidità, “esattamente come per i casi di violenza domestica di genere. Può assegnare una priorità assoluta per la trattazione di indagine e processi relativi ai più gravi abusi collegati alla dispersione di queste risorse e può farlo stabilendo scansioni temporali precise per lo svolgimento di indagini e giudizi”. Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Napoli Giovanni Melillo, in audizione alla Camera nelle commissioni riunite Finanza e Attività produttive.
“Il meccanismo dell’autocertificazione può svolgere un ruolo fondamentale sull’orientamento delle banche e sulla loro protezione dai rischi penalistici collegati all’erogazione del finanziamento – ha anche spiegato Melillo – Un’autocertificazione dettagliata e articolata, con griglie semplici da verificare, consente di concentrare la responsabilità sul solo richiedente del finanziamento, cosi la banca non avrà più alcun problema di responsabilità”.