Coronavirus, aggiornamenti dall’Italia e dal mondo oggi 21.04.2020

Coronavirus, aggiornamenti dall’Italia e dal mondo oggi 21.04.2020

di Francesco Caputi

Italia

SALE A 141 IL NUMERO DEI MEDICI DECEDUTI

Sale a 141 il numero totale dei medici deceduti nella lotta al coronavirus. E’ quanto rende noto la Fnomceo.

VENETO: ALTRI 277 POSITIVI E 33 DECESSI

In Veneto, secondo l’ultimo bollettino, il numero totale dei contagi è salito a 16.404, 277 in più rispetto a ieri. 33 i nuovi decessi, per un totale di 1.154. Sale il numero dei guariti, 5.713, e scende a 11.059 il numero delle persone in isolamento (600 in meno). Cala anche il numero di ricoverati sia in terapia intensiva (-3) che in area non critica (-43).

MILANO, GUARDIA DI FINANZA AL DON GNOCCHI. SALGONO A 22 LE RSA INDAGATE

La Guardia di Finanza, nell’inchiesta sulle Rsa lombarde per le morti di centinaia di anziani, sta effettuando delle perquisizione all’Istituto Palazzolo Fondazione Don Carlo Gnocchi. Indagate 4 persone.

Sale a 22 il numero delle Rsa indagate per reati che vanno dall’epidemia colposa all’omicidio colposo plurimo.

CONTE: “FASE 2 A PARTIRE DAL 4 MAGGIO. EVITARE SOVRAFFOLAMENTI”

Conte, in un lungo post pubblicato su Facebook riguardante la fase 2, scrive che, oltre ai protocolli di sicurezza “nei luoghi di lavoro”, bisogna “valutare anche i flussi dei lavoratori che la riapertura di questa impresa genera. Le percentuali di chi usa i mezzi pubblici, i mezzi privati, in quali orari, con quale densità”. Poi prosegue: “Come possiamo garantire all’interno dei mezzi di trasporto la distanza sociale? Come possiamo evitare che si creino sovraffollamenti, le famose “ore di punta”? Come favorire il ricorso a modalità di trasporto alternative e decongestionanti?”. Per questo motivo, Conte afferma che il programma “deve avere un’impronta nazionale, perché deve offrire una riorganizzazione delle modalità di espletamento delle prestazioni lavorative, un ripensamento delle modalità di trasporto, nuove regole per le attività commerciali”. Quanto alla data di inizio della fase 2, Conte scrive che il programma verrà applicato “a partire dal prossimo 4 maggio”.

CONTE: “DISCUSSIONE SU MES VA FATTA IN PARLAMENTO”

“Chi esprima dubbi su questa linea di credito contribuisce a un dibattito democratico costruttivo. Ritengo che questa discussione debba avvenire in modo pubblico, trasparente, in Parlamento, al quale spetterà l’ultima parola”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte nell’informativa al Senato. Secondo il presidente del Consiglio, il dibattito sul MES delle “ultime settimane” “rischia di dividere l’Italia in opposte tifoserie”.

BORSA: MILANO APRE IN FORTE CALO, -1,47%

Avvio di seduta in forte calo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib perde l’1,47% a 16.816 punti. (Fonte ANSA)

MES, DI BATTISTA: “MI FIDO DI CONTE”

“Oggi con la sospensione del Patto di stabilità, l’Ue garantisce ai Paesi membri la possibilità di indebitarsi ma un domani, a crisi sanitaria conclusa, quelle regole torneranno in vigore. E questo è l’obiettivo di Germania, Olanda, Austria ed altri paesi del nord: aumentare i debiti pubblici di tutti i Paesi europei costringendo tra un anno o due al rientro i paesi più esposti, a cominciare dall’Italia. L’Ue si è sempre comportata in tal modo, cosa ci garantisce che non lo faranno ancora?”. E’ quanto scrive Alessandro Di Battista su Facebook. “L’Ue ha intubato la Grecia, l’ha tenuta in vita per spolparla giorno dopo giorno. Conte è un galantuomo, non ho dubbi che abbi a cuore le sorti delle famiglie e delle imprese italiane e che consideri il Mes una trappola da evitare”.

RENZI: “ATTIVARE IL MES? LO FAREI DI CORSA”

“Il recovery fund secondo me passerà e Conte avrà tante frecce per il suo arco. La questione non è parlare di Europa ma declinare ora su cosa vuole fare l’Italia. La Germania ha spento molte meno aziende di noi. Conte non stia dietro ai dieci sovranisti rimasti nei 5 stelle. Porta a casa il risultato che con Sanchez e Macron è già a portata di mano e pensi ad assicurare liquidità alle aziende”. Lo ha detto Matteo Renzi a Circo Massimo di Radio Capital. Riguardo al MES, Renzi dice: “Attivare il MES? Lo farei di corsa, io vado a piedi a Bruxelles a prenderli. Ti danno denari a condizioni buone. Io sono certo che il Presidente del Consiglio non dirà di no al Mes. Mettere il veto? Siamo seri, senza l’Europa l’Italia sarebbe fallita. Basta con questa discussione, il problema non è l’Europa ma il fatto che tante persone sono rimaste senza una lira. I grillini non vogliono? Se ne faranno una ragione. Hanno già cambiato idea tante di quelle volte”.

DI MAIO: “OMS E ONU FACCIANO CHIAREZZA SULL’ORIGINE DEL VIRUS”

“L’Italia in questa crisi ha sempre garantito la massima trasparenza. E la stessa trasparenza la esigiamo da tutti i Paesi. Abbiamo chiesto all’Oms, all’Onu di fare la massima chiarezza sull’origine di questo virus”. E’ quanto ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio durante un’intervista ad Al Jazeera.

 

Estero

SPAGNA: AUMENTO DI DECESSI

Nelle ultime 24 ore, in Spagna si è registrato un aumento di decessi. 430 vittime, che portano il numero totale di morti a 21.282.

RUSSIA: SALGONO I CASI DI CORONAVIRUS

In Russia, nelle ultime 24, sono stati individuati 5.642 nuovi contagi, per un totale di 52.763. 51 i nuovi decessi, che portano il numero totale di vittime a 456. Mosca rimane l’area più colpita del Paese (i contagi nella capitale russa sono 3.083).

STATI UNITI: ALTRI 1.433 MORTI. TRUMP SOSPENDE L’IMMIGRAZIONE

1.433 persone sono decedute a causa del coronavirus nelle ultime 24 ore negli Stati Uniti. Lo rende noto la Johns Hopkins University. Il numero totale dei decessi sale ad oltre 42mila. 784mila i contagi in totale.

Su Twitter, Donald Trump ha annunciato che firmerà un decreto per sospendere temporaneamente l’immigrazione negli USA. “Dobbiamo proteggere i posti di lavoro del nostro grande Paese”, ha detto Trump.

ONU: “ PREOCCUPATI PER LA SITUAZIONE UMANITARIA A TRIPOLI”

“La Missione di sostegno dell’Onu in Libia (Unsmil) è estremamente preoccupata per il deterioramento della situazione umanitaria a Tripoli e dintorni a causa dell’intensificarsi dei combattimenti degli ultimi giorni”. Lo riferisce l’Unsmil in una nota, nella quale si legge che “almeno 28 civili sono stati feriti e 5 uccisi, tra cui donne e bambini, a causa del drammatico aumento di bombardamenti indiscriminati su aree popolate da civili”. L’Unsmil rende inoltre noto che “questi attacchi” hanno anche colpito il Royal Hospital di Tripoli, “causando gravi danni all’unità di terapia intensiva e l’evacuazione del personale e dei pazienti”.

OMS: “IL PEGGIO È ANCORA DAVANTI A NOI”

“Fidatevi, il peggio è ancora davanti a noi”. Lo ha detto il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus. Secondo l’OMS, l’Africa potrebbe diventare il prossimo epicentro della pandemia di coronavirus.

TURCHIA CONVOCA SUMMIT STRAORIDNARIO PER I PAESI ISLAMICI

“Su iniziativa della Turchia, un vertice straordinario del comitato esecutivo dell’Organizzazione della cooperazione islamica (Oic) a livello di ministri degli Esteri si terrà in videoconferenza (domani, ndr)”. Lo annuncia in una nota il ministero degli Esteri di Ankara. Nel summit, “verranno discussi la cooperazione rafforzata e il coordinamento tra i membri Oic nel quadro della lotta la Covid-19 e i passi congiunti da intraprendere”. La riunione si svolgerà tra giovedì e venerdì, alla vigilia dell’inizio del Ramadan. I Paesi islamici hanno attualmente imposto restrizioni alle preghiere comunitarie e ad altre forme di assembramento a carattere religioso.

COREA DEL NORD. INTELLIGENCE USA: KIM JONG-UN IN GRAVI CONDIZIONI

Secondo alcune informazioni dell’intelligence degli Stati Uniti, il leader nordcoreano Kim Jong-Un sarebbe ora in gravi condizioni dopo un intervento chirurgico. Kim avrebbe subito questo intervento il 12 aprile a causa di un grave peggioramento della salute dovuto a tabagismo, obesità ed eccesso di lavoro. Il 15 aprile, Kim Jong-Un non era presente alle celebrazioni per il compleanno del nonno Kim Il-Sung. Niente di confermato tuttavia, come riferisce l’agenzia sudcoreana Yonhap: “Non abbiamo nulla da confermare e non sono state rilevate attività insolite”.

LA CINA NON SI ESPRIME SULLE NOTIZIE RIGUARDANTI KIM JONG-UN

Geng Shuang, portavoce del ministero degli Esteri cinese, ha detto che Cina e Corea del Nord sono Paesi “vicini amici, uniti da montagne e fiumi”, ma niente di più. Shuang ha evitato commenti sulle notizie riguardanti il leader nordcoreano, affermando solamente “di essere al corrente” della vicenda e di “non conoscere la fonte delle indiscrezioni”.

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