Allarme criminalità ad Avellino, vertice con la DDA

di Rossana Russo

Vertice in corso oggi pomeriggio con la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ad Avellino. Al centro dell’incontro gli ultimi episodi di violenza e la recrudescenza della criminalità organizzata in città. Negli uffici del Capo della Procura di Avellino Rosario Cantelmo, il Procuratore capo di Napoli Giovanni Melillo, il Procuratore Aggiunto Luigi Frunzio,  il Sostituto Procuratore Henry John Woodcock e altri magistrati della DDA.

A destare preoccupazione i colpi di arma da fuoco esplosi in 5 auto di un ex consigliere comunale della Lega  Damiano Genovese, arrestato e l’ordigno che ha distrutto l’auto dell’imprenditore Galluccio, oltre all’aggressione all’assessore Giacobbe, per il quale c’è stato un arresto e si cerca un complice.

Nell’incontro di oggi pomeriggio all’esame dei magistrati della DDA  misure per contrastare la criminalità organizzata che ad Avellino si starebbe riorganizzando con nuove alleanze, generando un clima e tensione e paura. Altri episodi hanno riguardato le  auto incendiate all’imprenditore Ciccone e all’ex consigliere comunale Morano.

Dopo i numerosi arresti di boss e gregari delle famiglie camorristiche dei Cava e dei Graziano, secondo gli inquirenti, ex affiliati al clan Partenio vorrebbero mettere le mani sugli affari illeciti e sulla gestione del racket e delle estorsioni e della droga  sul territorio.

L’ATTENTATO DINAMITARDO DEL 22 SETTEMBRE

Avellino, rione Mazzini, via Barra: all’improvviso un’auto esplode, si scoprirà che qualcuno aveva piazzato nella macchina un ordigno. L’auto, un’Audi Q3, era di proprietà di un imprenditore di 53 anni, Sergio Galluccio, titolare del ristorante Pomodoro di via Due Principati. Sul posto i carabinieri. L’imprenditore dirà di non aver ricevuto minacce e di non avere nemici e dichiara che comunque questo episodio non fermerà la sua attività.Potrebbe trattarsi di una intimidazione. Nell’ambito delle indagini, orientate nell’ambito del racket, i carabinieri hanno arrestato un   36enne per detenzione illegale di arma clandestina.

BOMBE IN 5 MACCHINE DI UN EX CONSIGLIERE COMUNALE ARRESTATO

Cinque auto colpite da numerosi colpi d’arma da fuoco ad Avellino, nella notte tra sabato 21 e domenica 22 settembre. Stessa dinamica dell’attentato nei confronti dell’imprenditore  Sergio Galluccio.

Le vetture apparterrebbero all’ex consigliere comunale Damiano Genovese , arrestato il 21 settembre, per essere stato trovato in possesso  di una pistola calibro 7.65, completa di caricatore non dichiarata –

L’AGGRESSIONE AD UN ASSESSORE COMUNALE

Il 26 settembre è stato aggredito  a Torrette di Mercogliano l’assessore alla Pubblica Istruzione, Sport e Sicurezza del Comune di Avellino, Geppino Giacobbe. Due uomini a volto coperto da casco integrale lo hanno affiancato con uno scooter e lo hanno colpito ripetutamente. Trasferito all’ospedale Moscati, l’assessore è stato sottoposto alle cure dei sanitari. Indagini in corso dei carabinieri.

 

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