La capienza della nave Vos Prudence di Medici Senza Frontiere è di appena 600 posti: tra le persone sbarcate 40 bambini con meno di 5 anni, cinque neonati e numerose donne incinte. Due i cadaveri, appartenenti a donne nigeriane decedute durante la traversata
E’attraccata intorno alle 8 nel porto di Napoli la nave Vos Prudence di Medici Senza Frontiere, dopo tre giorni di navigazione con un lungo giro determinato dalla chiusura degli scali siciliani per effetto delle misure di sicurezza disposte per il G7. A bordo circa 1500 persone stipate, a fronte di una capienza di appena 600: tra esse 40 bambini con meno di 5 anni, cinque neonati e numerose donne incinte. Due i cadaveri, appartenenti a donne nigeriane decedute durante la traversata, riferisce Michele Trainiti, responsabile Msf delle operazioni di soccorso. Sull’imbarcazione anche un ferito grave, trasportato in ospedale a Napoli. Secondo quanto accertato dalla Polizia ci sono diversi casi di scabbia, Si tratta di migranti partiti dalla Libia. Le operazioni di sbarco procedono molto lentamente. Il prefetto di Napoli, Carmela Pagano, spiega che i migranti vengono fatti scendere a gruppi, fotoidentificati e successivamente indirizzati ai pullman che li porteranno nei centri di accoglienza individuati secondo il piano nazionale di riparto, con il coordinamento della Prefettura. Un migliaio di persone sarà trasferito in altre regioni d’Italia mentre 500 rimarranno in Campania. I minori non accompagnati resteranno a Napoli, come ha riferito sulla banchina il vice sindaco Raffaele Del Giudice. Domani alle 12 la partenza dal porto di Napoli.
Gianmaria Roberti