Protestano contro il taglio di ore di lavoro e la decurtazione dello stipendio. Si tratta degli Lsu della scuola, che da mercoledì mattina hanno occupato la sede del provveditorato agli studi di via Ponte della Maddalena. Oltre 600 persone, dalle 8 del mattino di mercoledì scorso hanno fatto irruzione nel palazzo e da li non escono più.
La protesta è partita a causa della mancata applicazione del progetto “Scuole Belle”, quello messo a punto dal governo Renzi che per le centinaia di lavoratori socialmente utili rappresentava una speranza. Dal prossimo lunedì, infatti, gli lsu rischiano una decurtazione delle ore di lavoro e quindi dello stipendio, che dagli 800 euro passerebbe a quasi 400.