Aumentano sensibilmente i processi canonici per ottenere la dichiarazione di annullamento del matrimonio nel Tribunale Ecclesiastico Regionale Campano (+ 38,5% nel 2016, con 205 nuove cause incardinate rispetto alle 148 del 2015), mentre si riduce il numero di cause pendenti.
Sono i dati resi noti all’inaugurazione dell’anno giudiziario del tribunale ecclesiastico da Mons. Erasmo Napolitano. Più lieve l’aumento del numero di cause definite, che sono state 235 nel 2016, con un +4% rispetto al 2015 (226 cause).
La riforma del processo canonico di nullità matrimoniale voluta da papa Bergoglio nell’agosto 2015 con la Lettera Apostolica “Mitis Iudex Dominus Iesus” ha avuto tra i propri effetti – ha detto Mons. Napolitano – la possibilità per le singole diocesi di costituire nuovi tribunali ecclesiastici, modificando la composizione dei tre esistenti in Campania. Ma la ristrutturazione organizzativa suscita preoccupazione per il mantenimento dei livelli occupazionali.