“No ai bandi di gara su misura trasformando la sanità pubblica in un’azienda a conduzione familiare” è questo l’appello degli operatori socio sanitari specializzati precari da sempre.
Al centro della protesta, ci sono le graduatorie di assunzione nella pubblica amministrazione. Sono 574 i lavoratori che hanno superato la selezione ma le graduatorie sono bloccate e i reclutamenti avvengono nella maggior parte dei casi tramite agenzie interinali.