Operavano sempre con le stesse modalità: prima un sopralluogo di giorno individuando gli appartamenti da colpire e con la tecnica del “pezzetto di carta” verificavano se i proprietari fossero rientrati.
Poi si passava alla fase operativa. Di mattina, nei giorni di mercato, si svaligiavano le case abitate, mentre di notte la banda agiva negli appartamenti vuoti.
I malviventi “lavoravano” in team. Si servivano dei cosiddetti “pali” che con le loro auto si piazzavano nelle vicinanze degli appartamenti da svaligiare, pronte per la fuga.