CRONACA – Cumana: un convoglio è uscito dai binari a Pozzuoli. Non ci sono feriti

Un treno della Cumana, la ferrovia locale che collega Napoli con l’area flegrea, è deragliato tra Pozzuoli ed Arco Felice. A bordo numerosi pendolari ma soprattutto studenti. Tanta è stata la paura tra i passeggeri ma non ci sarebbero feriti. Il deragliamento è avvenuto in stazione, quando il treno si muoveva a velocità limitata e anche questo ha permesso di contenere i danni.

La circolazione è stata bloccata in entrambi i sensi di marcia ma sono state organizzate delle navette per consentire agli utenti di raggiungere le proprie destinazioni.

Sono in atto verifiche da parte dei tecnici dell’Eav, la holding regionale dei trasporti che gestisce la Cumana e la Circumvesuviana, per valutare le cause del deragliamento del treno. Si ipotizza un cedimento dei punti di appoggio dei binari. Sul posto sono arrivati i tecnici del comune di Pozzuoli.

L’episodio riaccende i riflettori sullo stato dei treni della Cumana, ferrovia locale che serve ogni giorno migliaia di pendolari, soprattutto studenti e lavoratori, ma con convogli e sistemi di sicurezza obsoleti. Questo è il terzo incidente sulla linea nel corso di quest’anno. L’ultimo incidente il 17 febbraio nella stazione di Torregaveta quando un treno deragliò dai binari urtando lateralmente contro un palo, anche in questo caso per fortuna a velocità ridotta ha evitato che ci fossero conseguenze negative sui passeggeri. Il 28 dicembre 2015, invece, nei pressi della stazione Dazio, Bagnoli e Pozzuoli, un treno della Cumana uscì dai binari urtando contro un altro convoglio.

“Questo ennesimo incidente – ha affermato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli –  ripropone la pericolosità dell’asse viario che collega l’area flegrea con Napoli. Non è il primo episodio che avviene visto che la tratta è vetusta come la gran parte dei treni. Purtroppo finché non sarà definitivamente risanata l’Eav sarà difficile ottenere un vero rilancio del sistema trasporti. Per questo bisogna aumentare gli sforzi affinché sia finanziato al più presto un restyling complessivo”.

 

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