di GIANLUCA VERNA
La Sidigas Avellino gioca una partita di grande cuore con Sassari, ma si deve arrendere nelle ultime battute alla formazione campione d’Italia. Il posticipo del sesto turno di A1 non delude le attese e al PalaDelMauro ha luogo una gara spettacolare con tanto di fuochi d’artificio finali. Alla sirena conclusiva esultano i sardi, ma gli uomini di Sacripanti hanno dimostrato tutto il loro valore al cospetto di una delle corazzate del basket italiano.
Dopo un avvio di gara di marca ospite, con Sassari che dopo 6′ è sopra di 16 punti (5-21), Avellino entra in partita in maniera devastante. Coach Sacripanti cambia le carte in tavola inserendo il croato Buva (29 per lui a fine gara) e gli irpini, a cavallo dei primi due tempi, piazzano un mortifero parziale di 18-0.
Passati in vantaggio, i biancoverdi provano più volte a scappare via, ma Sassari si appoggia a Haynes e Logan e si mantiene sempre vicina nel punteggio ai padroni di casa. Nel momento decisivo, poi, sale in cattedra Eyenga. L’ex Varese piazza quattro canestri di fila e guida il sorpasso di Sassari anche se, l’ultima parola, potrebbe spettare ancora ad Avellino. Il tiro della vittoria di Acker però, a un secondo dal termine, si infrange sul secondo ferro e gli ospiti possono festeggiare i due punti in classifica sul punteggio finale di 88-90.