Napoli, la Corte di Appello nega l’estradizione per un cittadino ucraino

La Corte di Appello di Napoli ha rigettato la richiesta di estradizione nei confronti di un cittadino ucraino di 32 anni residente in Italia da diversi anni, accusato di lesioni gravissime ai danni di un pedone che l’uomo investì con la sua auto nel 2012. Alla base della decisione della Corte di Appello il rischio che il cittadino ucraino possa essere arruolato e costretto a combattere contro l’invasione russa.

Secondo i giudici napoletani, la guerra in Ucraina versa “in una situazione gravissima e attuale, tende a inasprirsi di pari passo con l’incalzare degli eventi bellici, rispetto alla quale nessuna argomentazione di segno contrario è stata rappresentata dalla parte richiedente (l’Ucraina) da cui possa desumersi, con ragionevole certezza, che (l’imputato) venga tenuto indenne dai pericoli di coinvolgimento forzato nel conflitto in corso”.

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