Guerra Ucraina-Russia, nuovo tentativo di evacuare Mariupol

Nuovo tentativo oggi di evacuare i civili da Mariupol, la città dell’Ucraina più colpita dai bombardamenti della Russia e in larga parte rasa al suolo. Dopo uno stop di alcune ore in mattinata, un mini-convoglio della Croce Rossa è partito con l’obiettivo di agevolare l’evacuazione dei civili dalla città assediata.

Guerra Ucraina-Russia, nuovo tentativo di evacuare Mariupol

Tuttavia, non è certo che la prevista evacuazione possa tenersi oggi. “Ci sono molte parti in movimento e non tutti i dettagli sono stati definiti per assicurare che avvenga in sicurezza. Non è ancora chiaro se accadrà oggi”, – ha dichiarato in un punto stampa a Ginevra Ewan Watson, portavoce del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr). “La nostra speranza è di poter iniziare oggi l’operazione di evacuazione.

È una strada molto lunga” tra Zaporizhzia e Mariupol, ha aggiunto sottolineando che “la popolazione ha un disperato bisogno di questo passaggio sicuro”. Il ministero della Difesa russo ha assicurato l’apertura di un corridoio umanitario da Mariupol a Zaporizhzhya alle dieci di oggi (ora di Mosca).

Secondo quanto denuncia il consigliere del sindaco, Petro Andriushchenko, le forze russe bloccano gli aiuti umanitari diretti a Mariupol ed è ancora estremamente difficile lasciare la città. “La città rimane chiusa in entrata e molto pericolosa in uscita, per gli abitanti che cercano di andarsene a bordo di mezzi propri. Inoltre, da ieri le forze di occupazione non consentono in alcun modo l’arrivo di aiuti umanitari, neanche in quantità minime”, ha spiegato, in un comunicato diffuso su Telegram, rilanciato da Cnn. “Non ci è ancora chiaro perché lo facciano. Non vediamo un reale desiderio dei russi e dei loro proxies di consentire l’evacuazione degli abitanti dal territorio controllato dagli ucraini”, ha aggiunto.

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