La Sardegna, e in particolare l’Oristanese, brucia da almeno 60 ore mentre preoccupa l’arrivo del maestrale. L’incendio divampato a Bonarcado quando il 23 luglio scorso ha preso fuoco un’auto a causa di un incidente stradale.
Allarme incendi in Sardegna
Secondo le prime indicazioni che arrivano dalla macchina regionale, l’incendio sarebbe stato sospinto sul bosco dal forte vento di scirocco prima e libeccio poi e poi, è ancora attivo su più fronti. E preoccupa soprattutto le comunità del Marghine e della Planargia.
E’ stato pubblicato dalla Protezione Civile della Sardegna un nuovo bollettino di previsione di pericolo incendio per la giornata di lunedì 26 luglio. La pericolosità, che riguarda tutta la zona dell’Oristanese, il Montiferru, la Planargia e parte del Nuorese, dove sono ancora attive le fiamme dopo 60 ore, è classificate come alta ed è scattato il “preallarme”. Codice arancione, ma con attenzione rinforzata, dalla Gallura al Campidano di Cagliari sino al Sulcis. Il dispositivo di soccorso messo in campo dal Corpo nazionale conta dieci squadre a terra, supportate da 5 velivoli canadair, che dalle ore 6:15 di stamattina sono operativi sui fronti del fuoco a Scano di Montiferro e a Tresnuraghes.