Se.Po.Pass : percorso triennale per reinserire gli adolescenti in società.

 

 

di Laura Bertoni 

Mercoledì 17 marzo alle ore 15:00 è stato presentato il nuovo progetto nazionale . 

Se.Po.Pass : “Sentieri ponti e Passerelle”. Sono intervenutiGiovanna Boda (Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali al Ministero dell’Istruzione) Marco Rossi-Doria (Vicepresidente di Con i Bambini), al posto di Armida Filippelli (Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania) è intervenuta Lucrezia Stellacci (Consigliere giuridico del sottosegretario di Stato)  e ,infine, Annamaria Palmieri (Assessore all’istruzione del Comune di Napoli), e i partner del progetto.

Di cosa si tratta

Il progetto tratterà in modo innovativo le condizioni di ragazzi dai 16 ai 18 anni, a forte rischio, o già in condizioni NEET con un esperimento particolare e complesso.

Si tratta di coinvolgere 25 ragazzi in ciascuna delle città di Napoli,Messina e Reggio Calabria in un percorso alternativo al biennio delle scuole superiori, per rigenerare in loro competenze per aiutarli a saper stare e orientarsi, nella vita, nella formazione e nel mondo del lavoro.

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nellambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minori

L’Associazione Quartieri Spagnoli è capofila nazionale del progetto che viene realizzato con i partner a Reggio Calabria e a Messina e con scambi con altri partner di Milano e Trento.

Il progetto risponde ad aiutare i ragazzi descolarizzati per comprendere le loro possibilità e attitudini. 

Annamaria Palmieri, Assessore all’istruzione del comune di Napoli, infatti ha sottolineato quanto sia importante la prevenzione nella perdita della formazione dei ragazzi. In particolare si è rimarcata una falla tra l’istruzione delle scuole medie e superiori, più del 35-36% a livello nazionale.

“Sentieri, ponti e passerelle” , è un progetto biennale volto a donare ai ragazzi delle esperienze lavorando intorno alle regole, la sfida ,al benessere e anche al gioco.Le attività laboratoriali si incentreranno sul corpo, cibo, terra e mare, imparando così a pensare con le mani ed ad esprimersi meglio.

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nellambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minori . Mario Rossi-Doria, vicepresidente di Con i Bambini, evidenza che non si parla solo di povertà in termini di salario o monetario ma anche culturale. 

Lucrezia Stellacci, Consigliere giuridico del sottosegretario di Stato, sottolinea la necessità di andare verso l’innovatività mediante alleanze strategiche tra i territori per arginare la povertà educativa. 

Oltre a diverse scuole o Cipia nelle tre città i partner sono: Comune di Napoli, DiArc Università  degli Studi di Napoli Federico II, Università  degli Studi Suor Orsola Benincasa, Accademia di Belle Arti, Associazione culturale Arrevuoto Teatro e Pedagogia, Compagnia Elefanti. A Reggio Calabria: le Cooperative sociali Res Omnia, La Casa di Miryam e La Casa del Sole, il Centro Comunitario Agape.  A Messina: Consorzio Sol.E, Società  Cooperativa Sociale LILIUM, Associazione Hic et Nunc, Centro di Formazione Sportiva.  A Milano: le Cooperative sociali Lotta contro lemarginazione e Lo Scrigno,  e A-CUBE Srl. A Trento: Istituto Alberghiero Trentino, Arché Cooperativa Sociale.

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