Si è spento a 95 anni Armando De Stefano: docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli da oltre 40 anni.

di Laura Bertoni

L’Accademia di Belle Arti di Napoli si stringe al docente Stefano De Stefano per le perdita del padre il Maestro Armando De Stefano, uno dei principali protagonisti della scena pittorica nazionale ed internazionale.

Il presidente dell’Accademia ,il Professor Giulio Baffi , ha dichiarato addoloratissimo che non è solo la scomparsa di un amico dell’Accademia ma un Maestro indiscusso e non appena questo momento, di grandi lontananze , sarà passato, di garantire un omaggio che lo ricordi.

Armando De Stefano ha sempre voluto dare un senso moderno alle cose antiche e un senso antico alle cose moderne. Da quest’affermazione del 1984, si evince il suo sguardo sempre verso il moderno e quindi all’arte contemporanea.

La sua produzione artistica ha attraversato diverse sperimentazioni, ponendo sempre l’attenzione sulle tematiche sociali , la storia partenopea e collocando l’uomo come assoluto protagonista delle sue ricerche artistiche.

L’Accademia di Belle Arti per Armando de Stefano è stata come una seconda casa, prima è stato giovane allievo di Emilio Notte, e poi dal 1950 al 1992, con il suo carisma e personalità artistica ,ha contribuito alla formazione di generazioni di artisti.

Nel 1994 Armando de Stefano, più volte celebrato dalla città di Napoli per i suoi grandi progetti artistici, è stato chiamato a decorare il Soffitto del Rettorato dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II, con il ritratto del sovrano che dà nome all’università.

Nel 2005 le opere dell’artista sono entrate a far parte della Collezione del contemporaneo di Capodimonte e nel 2011 il museo Madre gli ha dedicato una mostra per rendergli omaggio.

Lascia un commento