Campania Teatro Festival 2021: dal 12 giugno all’11 luglio.

159 eventi per un mese di programmazione in luoghi allaperto, 10 sezioni, 70 debutti assoluti e 3 nazionali.

 

 

di Laura Bertoni

Presentata la 14 esima edizione del “Napoli Teatro Festival”  che , come riferito dallo stesso direttore artistico Ruggero Cappuccio, passerà alla storia per essere quella dove il “Napoli Teatro Festival” diventa il “ Napoli Campania Festival”. A distanza di un anno il nuovo Festival manterrà lo stesso slogan :“Il teatro rinasce con te” in quanto la nuova rinascita del settore teatrale appartiene ancora alla categoria degli annunci e dei buoni propositi. 

Una manifestazione che dal 2022 estenderà sempre di più l’azione culturale da Napoli all’intera Regione, rendendo organico il legame e l’unitarietà tra i beni paesaggistici e architettonici.

Si specifica l’impegno concreto da parte della Regione Campania, a sostegno di una Rassegna multidisciplinare, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival di Alessandro Barbano.

Non solo si cercherà di esaltare la ricchezza attraverso il coinvolgimento di tante importanti realtà del panorama teatrale italiano e estero, ma si porrà l’attenzione anche al talento e alla professionalità di molte produzioni  e compagnie che operano da anni in Campania.

Saranno più di 1500 i lavoratori dello spettacolo della Regione Campania che saranno coinvolti nel Campania Teatro Festival 2021.

La sede del Festival e gli eventi in programma

Sede principale del Festival, con lallestimento di ben otto palchi, sarà questanno il Real Bosco di Capodimonte, che ospiterà per un mese una vera e propria cittadella teatrale tra Cortile della Reggia, Casino della Regina, Giardino Paesaggistico di Porta Miano, Manifattura della Porcellana, Giardino Paesaggistico Pastorale, Praterie della Capraia, il Giardino dei Principi e lo spazio del Cisternone, dove si terranno gli eventi del DopoFestival. Tale sinergia è nata grazie ad un rapporto di collaborazione  con il direttore del Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger. 

Gli altri eventi si svolgeranno nel Teatro Grande di Pompei, al Belvedere di San Leucio a Caserta, a Montesarchio, nel Teatro Naturale di Pietrelcina, nellAnfiteatro di Avella e a Salerno, nel Chiostro del Duomo e allesterno del teatro Ghirelli. Gli appuntamenti a Napoli saranno anche nellArchivio di Stato di Napoli, nel Refettorio del Chiostro di San Domenico Maggiore, a Made in Cloister e, sempre a Capodimonte, nella Sala Causa. 

Lanteprima del 19 marzo con il Maestro Riccardo Muti si terrà al teatro Mercadante, mentre gli spettacoli di settembre andranno in scena in tre diversi teatri cittadini: il Bellini, il Trianon e il Politeama. Sono 38 spettacoli di prosa nazionale che comprendono 29 i debutti assoluti, ribadendo quellattenzione alle drammaturgie contemporanee.

Confermate le 10 Sezioni (Prosa Italiana, Internazionale, Osservatorio, SportOpera, Danza, Musica, Letteratura, Cinema, Mostre, Progetti Speciali), a riprova di una multidisciplinarità che ha caratterizzato tutte le edizioni dirette da Ruggero Cappuccio e rappresenta la vera e propria anima del Festival. Inoltre è stata confermata la collaborazione con Il Teatro Stabile di Napoli. Unintesa che si concretizzerà con la coproduzione di tre spettacoli inseriti nella sezione Progetti Speciali del Festival.

Il Campania Teatro Festival conferma ,infine, una politica oculata dei prezzi per favorire una vasta partecipazione di pubblico. I biglietti costeranno da 8 a 5 euro e saranno gratuiti per le fasce sociali più deboli. I ticket potranno essere acquistati nei prossimi mesi online sul sito. 

Il ricavato degli spettacoli della sezione Musica sarà devoluto in beneficenza allOspedale Cotugno di Napoli.

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