di Francesco Caputi
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, 69.176 persone hanno contratto il virus. Di queste, 6.820 sono decedute (+743) e 8.326 sono guarite (+894). Attualmente i soggetti positivi sono 54.030. I pazienti ricoverati con sintomi sono 21.937; 3.396 sono in terapia intensiva, mentre 28.697 sono in isolamento domiciliare fiduciario.
Ecco i dati Regione per Regione:
Lombardia 30.703
Emilia Romagna 9.254
Veneto 5.948
Piemonte 5.515
Marche 2.736
Liguria 2.116
Campania 1.101
Toscana 2.699
Sicilia 846
Lazio 1.728
Friuli Venezia-Giulia 992
Abruzzo 689
Puglia 1.005
Umbria 648
Bolzano 781
Calabria 319
Sardegna 421
Valle d’Aosta 400
Trento 1.110
Molise 73
Basilicata 92
LOMBARDIA: SALE IL NUMERO DEI DECESSI, +402
Dopo due giorni di calo di decessi, il numero delle vittime torna a salire: 402 morti. Il numero totale dei contagiati sale a 30.703, con 1.942 casi in più.
VENETO. QUASI 6MILA CONTAGI, 16.220 IN ISOLAMENTO DOMICILIARE
Quasi 6mila casi positivi in Veneto, terza regione per numero di contagi di coronavirus dopo Lombardia ed Emilia Romagna. In totale, i contagiati sono 5.948, 310 in più rispetto a ieri. Le persone in isolamento sono 16.220. I deceduti, attualmente, sono 216.
SICILIA, UN COMUNE DIVENTA ZONA ROSSA
Villafrati, in provincia di Palermo, è stato dichiarato zona rossa dopo un’ordinanza del governatore della Sicilia Nello Musumeci. Fino al 15 aprile sarà vietato accedere ed uscire dal comune e verranno sospese le attività degli uffici pubblici.
SICILIA: QUASI 40MILA PERSONE RIENTRATE. AUMENTANO I CONTAGI
Quasi 40mila persone sono rientrate in Sicilia. Lo rende noto l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. ”Purtroppo non tutti si sono auto-segnalati. E mi fa rabbia, perché molti contagi che stiamo registrando ora sono causati da chi rientra”, ha detto Razza, secondo il quale in Sicilia si arriverà a un numero di contagi fra i 4.500 e i 7000. Noi per prudenza ci stiamo attestando sul dato massimo, quindi stiamo lavorando a ulteriori 500 posti di terapia intensiva”, ha spiegato l’assessore.
CRISANTI:”MANCANO ALL’APPELLO 450MILA POSITIVI”
“All’appello in Italia mancano almeno 250mila asintomatici, per la maggior parte concentrati in Lombardia, e altri 200mila sintomatici, che sicuramente ci sono. Il virus è sempre lo stesso nelle varie regioni, quello che cambia è il fatto che in Veneto sono stati fatti molti più tamponi che altrove”. Così Andrea Crisanti, direttore dell’unità di microbiologia e virologia di Padova, commenta il modello veneto per quanto riguarda i tamponi. Secondo Crisanti, bisognerebbe aumentare i tamponi nella regione, aumentandoli da 2 a 4mila al giorno.
BORRELLI:”PROCEDURE LENTE PER ACQUISTO DI MATERIALE SANITARIO E PROTEZIONI”
“I numeri restano alti: 63 mila contagiati. Il rapporto di un malato certificato ogni dieci non censiti è credibile”, ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, commentando la situazione attuale. Borrelli ha aggiunto che questi casi sono dovuti ad alcuni “comportamenti pubblici”. “Per troppo tempo, ci siamo dovuti rivolgere alle strutture centralizzate degli acquisti pubblici, procedure lente”, commenta Borrelli, il quale ha aggiunto che, sulle mascherine, “siamo arrivati tardi”.
PALAZZO CHIGI: INCONTRO TRA IL GOVERNO E LE OPPOSIZIONI
“In un paese normale tutti sarebbero coinvolti in questo momento intorno al tavolo della cabina di regia e tutti porterebbero le loro sensibilità, le richieste che arrivano dai loro territori, dai sindaci e dai governatori”. Lo aveva detto il leader della Lega Matteo Salvini prima dell’incontro a Palazzo Chigi tra il govenro e le opposizioni. Al vertice sono stati presenti il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani, il leader di Noi con l’Italia Maurizio Lupi e il segretario della Lega Matteo Salvini.
Previsti un nuovo decreto legge del governo con misure da 25 miliardi di euro e un potenziamento della Golden Power per proteggere tutte le aziende quotate in Borsa da possibili attacchi speculativi. Durante l’incontro, Matteo Salvini ha chiesto più fondi per i lavoratori autonomi. “Quanto meno le notizie le abbiamo sentite dai ministri, che sia l’inizio di un percorso che ci veda tutti insieme a collaborare perché l’Italia ha bisogno di questo”, ha inoltre aggiunto Salvini.
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI APPROVA IL NUOVO DECRETO
Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto legge che introduce sanzioni più dure per chi viola le misure di sicurezza.
DELRIO, AVANTI CON DIALOGO OPPOSIZIONI
“Ieri la politica ha scritto una buona pagina con l’incontro tra Conte e i leader dell’opposizione. Questo è il tempo dell’unità di intenti e della collaborazione nel nome del bene di tutti gli italiani. A tutti noi, governo maggioranza e opposizione, è chiesto di agire, nel rispetto dei propri ruoli, perché questa difficilissima stagione del Paese venga superata prima possibile. E per questo è importante che il dialogo e la collaborazione proseguano”. Lo ha detto il capogruppo democratico alla Camera Graziano Delrio.
BERTOLASO: “SONO POSITIVO AL CORONAVIRUS, VINCERÒ BATTAGLIA”
“Sono positivo al Covid-19. Quando ho accettato questo incarico sapevo quali fossero i rischi a cui andavo incontro, ma non potevo non rispondere alla chiamata per il mio Paese. Ho qualche linea di febbre, nessun altro sintomo al momento. Sia io che i miei collaboratori più stretti siamo in isolamento e rispetteremo il periodo di quarantena. Continuerò a seguire i lavori dell’ospedale Fiera e coordinerò i lavori nelle Marche.
Vincerò anche questa battaglia”. Lo ha scritto su Facebook Guido Bertolaso, consulente della Regione Lombardia nell’emergenza coronavirus.
Aggiornamenti dagli esteri
OLIMPIADI RINVIATE AL 2021
Sono state rinviate al 2021 le Olimpiadi di Tokyo. Lo annuncia il premier giapponese Abe. “I Giochi sono rinviati al 2021, non oltre l’estate, per salvaguardare la salute degli atleti e di tutti i partecipanti. Manterranno il nome di Giochi olimpici e paralimpici Tokyo 2020”, ha detto Abe, aggiungendo che i Giochi dell’anno prossimo “saranno la testimonianza della sconfitta del virus”.
380MILA CASI DI CORONAVIRUS NEL MONDO
I casi di coronavirus nel mondo hanno superato quota 380mila, mentre il numero dei morti è salito a oltre 16.500: lo riporta l’ultimo bollettino diffuso dalla Johns Hopkins University. Le persone finora guarite sono 101.806. I casi di contagio sono 381.598 ed i decessi 16.559, indica l’università americana.
SPAGNA: OLTRE 35.000 CONTAGI
Salgono ad oltre 35.000 i casi di coronavirus in Spagna, dove attualmente vi sono stati oltre 2.200 decessi. Secondo il quotidiano El Pais, i casi di positività al coronavirus in Spagna sono 35.068 e le vittime 2.229. 3.555 i guariti. La situazione in Spagna diventa più grave di quella in Italia.
FRANCIA: 3.838 NUOVI CASI E 186 MORTI
In Francia 3.838 casi di coronavirus in più rispetto a ieri. Aumentano di 186 i morti nelle ultime 24 ore. E’ quanto è stato reso noto dal ministro della Salute Olivier Véran. In totale, il numero di contagiati è 19.856, mentre il numero totale di decessi e 860. Attualmente, sono oltre 2000 i pazienti ricoverati in rianimazione.
GERMANIA: ALTRI 10 PAZIENTI ITALIANI
Il Land tedesco del Nordreno-Westfalia prenderà, nei prossimi giorni, 10 pazienti italiani affetti da coronavirus dal Nord Italia. “E’ solo una goccia. Ma vogliamo dare questo segnale: non siete soli”, ha detto il ministro-presidente del land Armin Laschet.
REGNO UNITO, IL MESSAGGIO DEL GOVERNO: NON USCITE
Il governo britannico ha inviato messaggi a tappeto, tra cui anche SMS, per avvisare i cittadini di “stare in casa”. Ieri infatti il premier Boris Johnson ha annunciato in televisione alla nazione il lockdown di tutto il Paese. “State in casa, proteggi l’NHS (sistema sanitario britannico)”, si legge nell’avviso, con allegato il link del sito ufficiale cui si rimanda per “ulteriori informazioni”.
REGNO UNITO: 1.400 CONTAGI. 422 DECESSI
Salgono a 8.077 i casi di contagiati da coronavirus in Gran Bretagna, 1.400 in più rispetto a ieri. 422 i decessi totali.
ISRAELE: CASI SALITI A 1.656
Sale a 1.656 il numero dei casi positivi al coronavirus in Israele, 400 in più rispetto a ieri. Secondo il ministero della Sanità, 39 malati versano in condizioni gravi, mentre 49 sono guariti e sono stati dimessi. Attualmente, in Israele si è registrato un solo decesso per coronavirus.
IRAN QUASI 25.000 CASI E 2.000 MORTI
Salgono quasi a 25.000 i casi di coronavirus in Iran. Quasi 2000 i morti. Le persone contagiate sono 24.811, con un aumento di 1.762 casi nelle ultime 24 ore. 1.934 i decessi, inclusi i 122 registrati nelle ultime 24 ore. Finora i guariti sono 8.931.
OMS: USA FORSE PROSSIMO EPICENTRO VIRUS
Una portavoce dell’Organizzazione mondiale della sanità afferma che l’85% dei casi di coronavirus segnalati nelle ultime 24 ore sono stati in Europa e negli Stati Uniti. Lo riferisce Sky News. La portavoce dell’Oms afferma inoltre che si sta assistendo a una “grande accelerazione” nel numero di casi negli Stati Uniti che può diventare il prossimo epicentro dell’epidemia.
CINA: RIMOSSI I LIMITI AGLI SPOSTAMENTI IN HUBEI E A WUHAN
La provincia di Hubei ha rimosso le restrizioni agli spostamenti. Potranno circolare liberamente tutti i residenti in possesso del “codice verde”, che certifica l’assenza di contagio. A Wuhan le restrizioni verranno rimosse a partire dall’8 aprile.
COREA DEL SUD: 76 NUOVI CASI
Si sono registrati 76 nuovi casi in Corea del Sud: 64 in più rispetto a domenica. I contagi del paese salgono così a 9.037. Il numero totale di decessi è 120.
ALGERIA: 17 MORTI
230 casi confermati in Algeria e 17 decessi. E’ quanto rende noto il ministero della Sanità algerino. Il 90% dei casi sono stato “importati” dall’Europa. Il Paese è stato messo in isolamento dopo le misure restrittive emanate dal presidente Abdelmadjid Tebboune.