Whirpool, Di Maio rasserena gli animi degli operai ma la protesta continua (GUARDA IL VIDEO)

IL CORO DEI LAVORATORI DELLA WHIRPOOL: NAPOLI NON MOLLA!

Il giorno dopo l’incontro al Mise tra sindacati, azienda e il ministro Di Maio, i lavoratori della Whirpool di Napoli hanno indetto una nuova assemblea. “Aspetteremo i 7 giorni indicati dall’azienda per trovare una soluzione e scongiurare la chiusura dello stabilimento di via Argine ma non molliamo e restiamo in presidio giorno e notte” hanno ribadito le rappresentanze sindacali di categoria nel corso dell’assemblea di stamattina nella fabbrica.

DI MAIO: SE NON SI RISPETTANO GLI ACCORDI REVOCHEREMO TUTTI GLI AIUTI DATI 

“Se non si rispettano gli accordi siamo pronti a revocare tutti gli aiuti che sono stati dati’. E’ la posizione espressa dal ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, al tavolo Whirpool, riferendosi all’accordo firmato al Ministero il 25 ottobre. Si tratterebbe, riferiscono fonti del Mise, di circa 25 milioni di euro concessi negli anni.The post Whirlpool, Di Maio: se non si sbloccano accordi revocheremo aiuti dat

FIOM , SI RISPETTINO GLI IMPEGNI E IL GOVERNO NON PRENDA SCHIAFFI

“Ci aspettiamo che il ministero chieda all’azienda di rispettare il piano industriale firmato lo scorso 25 ottobre sulla quale la Whirpool si impegnava a investire 250 milioni in Italia di cui 80 a Napoli e a fronte di questo il ministero dava parecchi ammortizzatori sociali per gestire il piano. Noi ci aspettiamo che governo e ministero non si facciano prendere a schiaffi e pretenda il rispetto del piano perche’ se cosi non sara’, lo chiederanno i sindacati”. Cosi la segretaria della Fiom Cgil, Francesca Re David, in presidio sotto il Mise dove e’ in corso l’incontro tra l’azienda americana Whirpool, i sindacati e il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. “Non abbiamo nessuna intenzione di accettare presunte vendite. Pretendiamo che il piano sia rispettato perche’ il settore non e’ in crisi e siamo certi che se vogliono andare via fa Napoli e’ per andare a produrre in Polonia piuttosto che in Ucraina – continua Re David – chi firma un piano industriale a ottobre e dopo pochi mesi comunica che se ne va, sicuramente pensa che il governo non abbia voce in capitolo sulla politica industriale del proprio Paese. Voglio sperare che il governo non sapesse nulla prima”.

“Oggi e’ uscito chiaro da parte del governo, oltre che dai sindacati, che Whirlpool Italia e’ Whirlpool con Napoli. Ho fatto fatica a capire la posizione di Whirpool. Per tre volte ci hanno chiesto di ascoltare le loro proposte su Napoli. Gli abbiamo chiesto se c’e’ anche quella di non vendere Napoli, ma non sono in grado di dare una risposta e chiedono di vederci la prossima settimana”. Lo ha detto la segretaria nazionale della Fiom Cgil, Barbara Tibaldi, al termine del tavolo convocato al Mise. “Di Maio ha detto che a fronte di una posizione come quella tenuta oggi, lui blocca tutti gli incentivi previsti per l’azienda e valuta la restituzione di quelli gia’ erogati”, ha concluso la sindacalista.

DE LUCA: VICENDA INACCETTABILE

La vicenda Whirlpool e’ inaccettabile. Il mio auspicio e’ che il Ministero del Lavoro lavori, allo stesso modo del Ministero dell’Interno per i problemi di sua competenza. Purtroppo finora i rispettivi ministri sono stati impegnati solo a fare campagna elettorale”. Lo ha dichiarato il governatore della Campania Vincenzo De Luca intervenuto a Radio Crc.

Riprese: Edoardo Bonavolta

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