Migranti: de Magistris, basta con cimitero nel Mediterraneo

“Mentre c’e’ chi parla – senza cervello, senza cuore, in modo rozzo e miserevole – di pericolo per la razza bianca – linguaggio che ricorda le leggi razziali di Hitler e Mussolini – a Napoli ci piace cantare Tutt’egual song’ ‘e criature, con i mille colori della nostra citta’. I bambini sono cittadini del mondo e tutti quelli che nascono a Napoli sono napoletani e, quindi, italiani e, quindi, europei, e, quindi, del mondo, luogo che e’ di tutti, nessuno escluso. Esistono le persone, tutte uguali e tutte diverse, con gli stessi diritti e gli stessi doveri. Senza gerarchie di pelle. Chi nasce nella nostra Terra e’ italiano, chi non garantisce questo diritto e’ un nemico della Costituzione. Chi respinge una persona in difficolta’ e’ un egoista, chi aiuta una persona in difficolta’ applica la Costituzione Repubblica nata dalla resistenza dei partigiani contro il nazifascismo. In questa settimana si ricordano gli stermini nei campi di concentramento, a cominciare da Dachau. Nei campi di concentramento torturavano e assassinavano, in particolare, ebrei, rom, omosessuali. Impediamo che, oggi, il mar mediterraneo diventi, nella storia, il piu’ grande cimitero, in tempo di pace, di persone sol perche’ dalla pelle piu’ scura della nostra”. E’ il post pubblicato stamani dal sindaco Luigi de Magistris sulla sua pagina Facebook. (ANSA).

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