Un weekend nel quale torna protagonista principale il calcio perchè dopo lo sosta delle nazionali ripartono in tutta Europa i principali campionati. Da qui a Natale il Napoli è atteso da un tour de force di 8 partite in poco più di un mese, tra campionato e coppe. Si comincia domani alle 18 con gli azzurri che scenderanno in campo alla Dacia Arena con l’Udinese nell’anticipo della 13 esima giornata di Serie A. Le trasferte in casa dei bianconeri friulani sono diventate un tabù per il Napoli che non vince a Udine dal 2007. L’anno scorso, la sconfitta fu ancora più pesante perchè mise di fatto fine al Sogno Scudetto dei tifosi partenopei. Adesso però è proprio da Udine che i ragazzi devono risollevarsi per risalire in classifica e per ritrovare morale in vista del delicatissimo impegno di mercoledì in Champions League quando al San Paolo arriverà la Dinamo Kiev.
Problemi in attacco per Maurizio Sarri che oltre al lungodegente Milik dovrà rinunciare a Gabbiadini che sta lavorando a parte dopo l’infortunio muscolare al polpaccio e forse anche a Callejon, vittima di un attacco influenzale al ritorno dall’impegno con la sua nazionale. Se lo spagnolo non dovesse riuscire a recuperare in extremis ci sarà l’esordio dal primo minuto di Giaccherini che andrebbe a comporre un inedito tridente assieme a Insigne e a Mertens nella posizione di falso nove. A centrocampo due ballottaggi. Al fianco di capitan Hamsik, Diawara e Zielinski sembrano in vantaggio su Jorginho e Allan che potrebbero essere risparmiati in vista della sfida con la Dinamo. Davanti a Reina in difesa si ricompone il pacchetto arretrato della passata stagione con Hysaj e Ghoulam sulle fasce e Koulibaly ma soprattutto Albiol centrali. A 40 giorni dall’infortunio il difensore spagnolo torna finalmente in campo: senza di lui il Napoli è entrato in crisi di risultati ed è sceso dalla seconda alla sesta posizione in classifica e ha ridotto da 4 punti a uno il suo vantaggio sulle inseguitrici nel girone B di Champions League. A dirigere il match di domani tra Udinese e Napoli sarà il fischietto di Livorno Luca Banti.