E’ iniziata ieri a Paestum la XIX Borsa mediterranea del turismo archeologico: da giovedì 27 a domenica 30 ottobre 2016 la manifestazione si svolgerà nell’area adiacente al Tempio di Cerere, al Museo archeologico nazionale e nella Basilica paleocristiana.
Tra gli appuntamenti della prima giornata, l’incontro “Un anno di gestione autonoma dei musei archeologici del sud” moderato da Alessandro Barbano, direttore di “Il Mattino” con Eva Degl’Innocenti, direttore Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Paolo Giulierini, direttore Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Carmelo Malacrino, direttore Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e Gabriel Zuchtriegel, direttore Parco Archeologico di Paestum.
“La Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico è l’unico appuntamento dedicato al turismo archeologico del mondo. I beni culturali e il turismo rappresentano l’Italia nel mondo e la capacità di rappresentare tutti i periodi della storia è unica. Proprio per questo, dobbiamo essere in grado di dare, soprattutto al Sud, un’offerta che non sia soltanto culturale ma anche turistica e questo perché i beni culturali devono essere resi fruibili per poter accrescere il PIL e di conseguenza occupazione soprattutto per i giovani e le donne”. Lo afferma Dorina Bianchi, sottosegretario al Mibact con delega al turismo inaugurando la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum.