Stati Uniti, cresce il sostegno ispanico per i Repubblicani

Il sostegno per i Democratici da parte della minoranza ispanica si sta indebolendo. A rivelarlo un recente sondaggio Reuters/Ipsos condotto su quasi 800 adulti ispanici, secondo il quale il sostegno per Biden sarebbe di poco superiore a quello per Trump. Secondo l’analista democratico texano Ruy Teixeira, che da anni si occupa di studi relativi alle intenzioni di voto degli ispanici, “tutti gli studi che abbiamo visto dal 2016 suggeriscono che c’è un indebolimento considerevole del sostegno democratico fra gli ispanici”. A mostrare questo crescente sostegno per i Repubblicani fra gli ispanici anche la vittoria avvenuta l’anno scorso della candidata repubblicana alla legislatura statale in Arizona, Michele Pena. Un risultato che ha stupito molti, dal momento che, per anni, la minoranza ispanica è sempre stata dalla parte dei Democratici.

Quali le possibili cause? Secondo un sondaggio condotto da UnidosUS, i problemi che più preoccupano gli elettori ispanici al momento sono l’inflazione, il lavoro e l’economia, di cui i Democratici non si starebbero occupando, al meno secondo la percezione degli elettori. “[I Democratici] stanno girando attorno alla questione numero uno, i prezzi elevati”, ha spiegato Texeira. E questo “non è ciò che gli elettori della classe operaia vogliono da un partito politico”.

Secondo l’analista Jaime Regalado, alcuni gruppi per i diritti degli ispanici sarebbero anche molto critici verso l’atteggiamento del Partito Democratico, il quale corteggerebbe gli ispanici solo al momento delle elezioni, dando per scontato il loro sostegno. Un’affermazione che è stata contestata dalla portavoce della campagna di Biden, Maca Casado. “Ci rifiutiamo di dare per scontato qualsiasi voto. Ecco perché questa campagna sta investendo presto e spesso per mobilitare i latinoamericani affinché aiutino di nuovo a consegnare Joe Biden alla Casa Bianca”, ha detto Casado.

Infine, un’altra questione che starebbe spingendo la minoranza ispanica verso il Partito Repubblicano è la questione migratoria. “Enormi porzioni della popolazione ispanica, soprattutto della classe operaia, sono abbastanza turbate dall’immigrazione clandestina”, ha detto Texeira. In alcune interviste di Reuters a dodici elettori ispanici nella contea di Yuma, nessuno degli intervistati ha affermato di trovare offensive le dichiarazioni di Donald Trump sugli immigrati clandestini messicani, definiti dall’ex presidente americano assassini e stupratori. Dei dodici intervistati, sei hanno espresso l’intenzione di votare per Trump, gli altri erano indecisi. Otto hanno affermato di sostenere il muro al confine e di voler tenere fuori i clandestini.

Dati che certamente preoccupano i Democratici e Joe Biden, il quale si prepara ad affrontare di nuovo Donald Trump nelle elezioni del 2024. La minoranza ispanica è infatti una delle più grandi degli Stati Uniti, costituendo un quinto della popolazione statunitense.

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