di Frank88
“Sarà una grande infrastruttura culturale (……………) aperta soprattutto ai giovani che hanno bisogno di spazi da condividere dove vivere insieme e dove praticare la cultura” così ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano in arrivo oggi 6 Novembre 2023 a Napoli al Real Albergo dei Poveri per la riunione dell’apposita cabina di regia.
Fitta rete di appuntamenti per il Ministro, alle 10:30 riunione con il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e i tecnici del progetto.
Alle 12:00 la visita al cantiere in opera e nel pomeriggio Sangiuliano sarà presente sull’isola di Ischia dove visiterà la Torre Guevara, Villa Arbusto a Lacco Ameno e alle 18:00 sarà presente al convegno “Stati Generali dei beni Culturali dell’isola d’Ischia” a Villa La Colombaia, Forio d’Ischia.
Riqualificazione e Tradizione
Il Ministro Sangiuliano sottolinea e si dichiara emozionato per questo importante progetto di riqualifica del Real Albergo dei Poveri di Napoli che sorge in piazza Carlo III; i lavori porteranno a farlo diventare un grosso polo culturale al servizio dei cittadini e contribuirà alla riqualifica e alla valorizzazione dell’intera zona che è fonte di grandi ed antiche tradizioni della città partenopea.
Il progetto messo in atto trasformerà completamente l’intero edificio e al suo interno infatti sorgerà una sezione distaccata del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) che ospiterà tutte le opere che ad oggi non riescono a trovare uno spazio fisso nella sede di Piazza Museo; inoltre verrà istituita una biblioteca pubblica accessibili a tutti e, grazie alla collaborazione con L’Università Federico II, sorgeranno scuole di specializzazione ed uno studentato per far fronte alle richieste degli studenti che da tempo protestano contro il caro affitti.
La data di scadenza per questa importante trasformazione è fissata al 2026, dunque una vera e propria rinascita per questo storico edificio settecentesco finanziato con i fondi del Pnrr.
Il Ministro ha anche annunciato dei lavori di recupero per la splendida Floridiana al Vomero lasciata all’incuria e al degrado da ormai troppo tempo.