Casoria, 16enne ferito a coltellate. Fermato un coetaneo

Su delega del Procuratore presso il Tribunale per i minorenni di Napoli si comunica che: nel tardo pomeriggio del 18.09.2023, a Casoria (NA), i Carabinieri della locale Compagnia sono intervenuti nei pressi del centro commerciale “I Pini” ove era stata segnalata la presenza di un ragazzo con ferite da arma da taglio all’addome. Il giovane, successivamente identificato in un sedicenne del luogo, veniva trasportato e ricoverato presso l’ospedale di Frattamaggiore ove veniva riscontrato essere stato attinto da tre fendenti che avevano colpito il fegato e un polmone. Nell’immediatezza lo stesso dichiarava di essere rimasto vittima di una rapina perpetrata da due soggetti sconosciuti che avevano tentato di rubargli lo scooter.

Nel corso degli accertamenti esperiti nell’immediatezza dai Carabinieri, nella serata del 19.09.2023, presso la Compagnia di Casoria si presentava un ragazzo, anch’egli sedicenne, che spontaneamente dichiarava di essere l’autore dell’accoltellamento del suo coetaneo avvenuto il giorno prima. Nel rendere interrogatorio lo stesso ha riportato una dinamica differente rispetto a quella emersa dalle parole della vittima, affermando di non aver perpetrato alcun tentativo di rapina, ma di aver reagito a seguito di una lite con la vittima e altri ragazzi presenti.
Alla luce di tali dichiarazioni, i Carabinieri hanno operato, nei confronti del sedicenne, un fermo d’iniziativa della p.g. per il reato di tentato omicidio.

Successivamente su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale per i Minorenni ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico del minorenne indagato ordinando la sua traduzione presso il carcere minorile di Napoli – Nisida, ove lo stesso è attualmente recluso.

Sono ancora in corso approfondimenti al fine di accertare l’intera dinamica dell’evento violento che si è registrato lunedì sera presso il centro commerciale di Casoria, anche al fine di acclarare eventuali e ulteriori responsabilità penali dei giovani coinvolti.

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