La tragedia di Amalfi, arriva il perito della Concordia
Il 11 agosto, presso gli uffici della Procura di Salerno, si procederà alla selezione dei periti incaricati delle indagini sul tragico incidente del 3 agosto ad Amalfi, che causò la morte di Adrienne Vaughan, 45 anni, manager della casa editrice Bloomsbury negli Stati Uniti. Il professor Antonio Scamardella dell’Università Federico II, specializzato in incidenti marittimi e già coinvolto nella perizia della Costa Concordia, guiderà l’equipe. L’ingegnere Stefano Milanesi, nominato dall’avvocato Maurizio Sica, rappresentante dei proprietari del gozzo guidato da Elio Perisco, si unirà alla squadra.
Beniamino Mellino e Rosa Caputo, titolari della Daily Luxury Boat Srl, affrontano accuse di omicidio colposo in concorso. Anche l’avvocato dello skipper, Liberato Mazzola, ha designato un consulente. Gli accertamenti mirano a comprendere l’incidente tra il natante con Adrienne Vaughan a bordo e il veliero, al fine di stabilire le responsabilità sulla sua morte. Autopsia eseguita ieri sul corpo della vittima. Il marito, Mike White, dimesso dall’ospedale, si è riunito coi figli. Sabato, la Costiera Amalfitana onorerà Adrienne con una messa e il lancio di una corona in mare durante la festa della Madonna della Neve a Conca dei Marini.
Tir in fiamme su A16
Un camion carico di pomodori è andato a fuoco sull’autostrada A16 Napoli-Canosa, presso Vallata. L’autista è salvo, ma il veicolo è stato avvolto dalle fiamme. Il carico si è disperso sulla strada. Squadre dei vigili del fuoco e un’autobotte sono intervenute, causando disagi al traffico intenso nel pomeriggio. Il camion proveniva dalla Puglia e era diretto all’Agro Nocerino-Sarnese.
Iniziati lavori per il palazzo crollato a torre del greco
A Torre del Greco, si avviano i lavori per far rientrare le famiglie evacuate dopo il crollo di un palazzo il 16 luglio. Si crea un percorso sicuro per l’accesso alle abitazioni. L’obiettivo è completare tutto entro la prossima settimana, per consentire il ritorno graduale delle famiglie e delle attività commerciali. Le palazzine a rischio in vico del Pozzo hanno terminato i lavori di consolidamento statico.
Venere degli stracci, ‘no al carcere’ per il clochard
A un mese dall’incendio dell’opera “La Venere degli stracci” di Michelangelo Pistoletto, posto in piazza Municipio, si è tenuto un sit-in per chiedere che Simone Isaia, il 32enne senza dimora accusato dell’atto, sia curato in strutture appropriate anziché essere detenuto a Poggioreale. L’evento è stato organizzato da diverse organizzazioni, tra cui Iod Edizioni, Pastorale carceraria della Chiesa di Napoli e United Colors of Naples. Don Franco Esposito, direttore della Pastorale carceraria, ha espresso la necessità di fornire supporto a Simone e di affiancarlo a case di accoglienza e cura per il suo recupero. La Chiesa di Napoli e quella di Salerno hanno offerto disponibilità a tale scopo.