Grave incidente lungo l’autostrada A16 Napoli – Canosa: 25 feriti e una vittima. Uno dei passeggeri subisce l’amputazione di una mano.

Un tragico incidente lungo l’autostrada A16 Napoli-Canosa ha causato gravi conseguenze, tra cui l’amputazione di una mano per uno dei 25 feriti soccorsi. L’incidente è avvenuto nel territorio di Vallesaccarda, quando un pullman, dopo essere entrato in collisione con altre 5 vetture, è precipitato in una scarpata. Il paziente che ha subito l’amputazione è considerato il caso più grave tra coloro che sono stati trasferiti negli ospedali di Avellino, Benevento e Ariano Irpino.

Inizialmente, si era riportato un bilancio di 14 feriti, ma il numero è poi aumentato a causa delle richieste di soccorso avanzate da alcuni passeggeri del pullman, che sono stati immediatamente portati in un centro di accoglienza allestito nel municipio di Grottaminarda. Tra i 38 passeggeri a bordo del pullman Flixbus, proveniente da Lecce e diretto a Roma, molti erano giovani ed extracomunitari.

Alcuni dei passeggeri hanno fornito testimonianze alla polizia stradale di Avellino, che sta conducendo le indagini sull’incidente. Secondo i racconti dei testimoni, il pullman avrebbe colpito due auto coinvolte in un incidente precedente, quindi avrebbe urtato il guardrail prima di ribaltarsi e precipitare nella scarpata, venendo fermato dagli alberi circostanti. Dopo diverse ore dall’incidente, un’autogru dei vigili del fuoco è intervenuta per sollevare il pullman. Nel frattempo, squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Avellino hanno lavorato intensamente per liberare le persone intrappolate all’interno del mezzo, che non erano riuscite a uscire attraverso i finestrini danneggiati.

Fortunatamente, i due autisti a bordo sono stati salvati e sottoposti a test per verificare la presenza di sostanze stupefacenti o alcol nel loro sangue. La procura della repubblica di Benevento ha aperto un’indagine per omicidio stradale. La A16 è stata parzialmente riaperta solo in direzione di Canosa.

Il pullman Flixbus, partito da Lecce alle 23:00 e diretto a Roma Tiburtina con arrivo previsto alle 7:00, trasportava passeggeri provenienti da diverse località. Purtroppo, uno dei passeggeri è deceduto nel corso dell’incidente. Sul luogo dell’incidente è intervenuto anche un elicottero del servizio di emergenza 118, che però non ha effettuato alcun trasferimento.

Uno dei passeggeri ha raccontato: “Eravamo tutti addormentati, credo. Siamo stati svegliati da una frenata violenta e poi il rumore dell’impatto, quando ci siamo scontrati con le auto prima di finire nella scarpata”. Questa è la testimonianza iniziale di uno dei passeggeri del bus, un giovane proveniente da Lecce che si stava recando a Roma. Avrebbe dovuto proseguire il viaggio fino a Firenze una volta arrivato nella Capitale. Ha riportato una brutta contusione alla spalla, così come molti altri passeggeri presenti con lui.

Biagio, luogotenente della Guardia di Finanza, si è espresso a telefono con la moglie, che con apprensione chiedeva notizie sulle loro condizioni di salute. Lui, insieme ai suoi figli Gaetano e Martina, era a bordo del pullman della Flixbus diretto a Roma per una breve vacanza. Fortunatamente, sono riusciti a trovare una via d’uscita attraverso un vetro rotto.

Presso la palestra del comune di Grottaminarda (Avellino), dove sono stati trasferiti trenta dei trentasei passeggeri del bus, alcuni dei quali con lievi contusioni, molti hanno dichiarato di aver “visto la morte con gli occhi”.

Un passeggero di nome Carlino, partito da Lecce, ha raccontato: “Mi sono aggrappato al sedile davanti tenendo le gambe alzate. È stata la mia fortuna: sono riuscito a evitare che uno dei sedili scardinati mi travolgesse dopo l’impatto”.

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