Migranti sbarcati a Lampedusa. Barche in difficoltà individuate.

In poche ore sono avvenuti diciassette sbarchi di migranti a Lampedusa, con un totale di 705 persone approdate durante la notte, a cui si aggiungono i 470 migranti soccorsi ieri a bordo di 13 barchini. I migranti provenivano dal Ciad, Siria, Sudan, Yemen, Senegal, Mali, Guinea, Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Liberia e Gambia, e avevano lasciato Sfax, in Tunisia. I nuovi gruppi di migranti sono stati trasportati all’hotspot dell’isola, che attualmente ospita oltre un migliaio di persone, oltre la sua capienza massima di poco meno di 400 persone.

Ci sono state anche altre notizie di migranti alla deriva. Ieri, una motovedetta della Guardia Costiera italiana ha salvato 20 migranti, originari del Camerun e della Costa d’Avorio, su una barca che era partita da Sfax, in Tunisia, ma era affondata. Purtroppo, una giovane donna non è sopravvissuta. Inoltre, ieri un altro barcone è naufragato, ma tutti i 38 migranti a bordo sono stati salvati dalla Guardia Costiera italiana.

Sempre ieri, l’ONG tedesca Sea Watch ha individuato 80 migranti alla deriva a meno di 40 miglia da Lampedusa. La ONG italiana Mediterranea Saving Humans ha sollecitato le autorità italiane ad intervenire urgentemente. Inoltre, Alarm Phone ha riferito che 200 migranti sono “in pericolo” al largo delle coste della Tunisia dopo che la Guardia costiera tunisina ha rubato i motori delle loro barche, lasciandoli alla deriva. La situazione è particolarmente grave perché ci sono anche bambini di 6 mesi a bordo.

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