l presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato che la strada verso la parità di genere, costituita da diritti e opportunità, è ancora difficile e presenta ostacoli. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di percorrere questa strada con determinazione e rapidità perché la qualità della vita e il futuro della società dipendono dalla condizione delle donne in ogni parte del mondo. Mattarella ha anche affermato che non c’è vera libertà se non è condivisa tra donne e uomini.
Il presidente ha elogiato l’impegno delle donne e ha assicurato che l’Italia sosterrà le donne che esigono qualità di vita e libertà nelle sedi internazionali. Ha inoltre parlato della misoginia come origine di tutte le discriminazioni contro le donne in ogni paese e in ogni epoca storica, dovuta a stereotipi e pregiudizi basati sulla paura delle donne e sulla loro diversità.
Mattarella ha sottolineato che la realtà delle donne dimostra il coraggio, la determinazione, l’equilibrio, la saggezza, la pace, la promozione di libertà e diritti, ma ha anche citato alcuni atti parlamentari della Repubblica che dimostrano come la lotta per l’eguaglianza di genere sia ancora in corso. Infine, ha concluso citando i dibattiti sulla legge della senatrice Merlin e sull’ingresso delle donne nella magistratura, che sono stati conditi da apprezzamenti misogini sulla mancanza di equilibrio e giudizio delle donne.