Un’altra azienda occidentale abbandona la Russia: oggi la tedesca Bosch, principale produttore europeo di componenti per auto, interrompe la produzione negli stabilimenti russi. Bosch afferma che la decisione di abbandonare il Paese è arrivata dopo che l’Ucraina ha affermato di aver scoperto che “uno dei componenti principali che alimentano” i veicoli della fanteria russa è fornito da Bosch.
Attualmente in Germania è in corso un’indagine per verificare se la fornitura di componenti di Bosch all’esercito russo abbia violato le sanzioni imposte contro Mosca.